conoscerla e la norma indispensabile per distinguerla dal suo contrario;... senza
è saggio / che dal proprio fallir prudenza impara. f. f
(v. prudente); cfr. fr. prudence (sec. xm).
. = voce dotta, deriv. dal lat. prudentia (v. prudenza)
deriv. da prudenziale: voce registr. dal d. e. i. (che
mi prudeva. giraua, 1-258: chi dal proprio lavoro / cerca libera vita e
vietato non sussista. = adattamento del fr. pruderie (nel sec. xvu)
alquanto in gioventù, non può resistere dal tirarmi per la falda dell'abito,
= da pudibondo, incr. con il fr. pruderie. prudise, sm
ambiziosi quando venga ch'abbiano a dipartirsi dal governo, e perciò attendono 'l
perugia, nel 1386), che è dal lat. tardo * proferùlum (v.
mentre sarchiava nell'orto o mentre tagliava dal roseto i rami secchi e le foglie marce
= lat. volg. * prunéa, dal class, prunus 'susino ', di
bugno. / ma spiccò la susina afra dal prugno / semiano, e mi piace
diceva che i mandorli si lasciano ingannare dal sol di marzo, il prugno no
la piccinina pluvia pruina / si forma dal vapor che congelato / ne l'aere e
le rose / dalle sue guance e dal suo seno apprende. -biancore.
(v. pruina1); cfr. fr. pruine. pruinare,
. -anche al figur. fr. colonna, 3-100: cinque offule o
fianco dell'altra. = voce panromanza dal lat. pruna, plur. di prùnum
l'odor de la selva, / violata dal sole, bella stomellatrice! térésah,
lat. scient. -prunella, deriv. dal class. prùnus (v. pruno
borsa di velluto. = dal fr. prunelle, che è da prune
borsa di velluto. = dal fr. prunelle, che è da prune '
gli ingrossava il busto. = dal fr. prunelle (v. prunella2)
ingrossava il busto. = dal fr. prunelle (v. prunella2),
sarebbe morto di fame. = dal lat. prunicéus, deriv. da prunus
, n. 4). fr. colonna, 3-300: quivi erano pistachi
potesse produrre questo medesimo effetto, e dal color d'esse [macchie] presero
ho visto inondata di rosso / la terra dal fior di trifoglio; / ho visto
: altro frutto rosso croceo e prodotto dal 'mespilus pyracantha ', che pruno gazzerino
se ne differenzia perché quest'ultima deriva dal tessuto legnoso e, staccandosi, provoca
un capriolo; e la bimba sbucò dal folto dei lauri agilmente, portando tra le
del sermone,... dissonante dal resto e quanto al numero e quanto
tempo non ho dovuto io spendere per cavarmi dal capo siffatti pruni! settembrini [luciano
a foco. -discernere il pruno dal melarancio; dire, fare di un
prov. -il pruno non fa melarance: dal malvagio non si devono attendere buone azioni
lat. scient. prunoideae, deriv. dal class. prunus (v. pruno
. ceresa, 1-411: non dal servii capillamento preso / lucio foria,
certi piccioli vermicciuli, che pelliccili, dal latino pedicelli, s'addimandano,.
individuale che sociale e provenisse, portato dal vento della corsa nel naso del viaggiatore,
della corsa nel naso del viaggiatore, dal pastrano a vita, gonfio e imbottito,
. 6. animato, spinto dal desiderio; lascivo, impudico. -anche
cameriera pruriginosa che si lascia) izzicare dal collega e da un vecchio signore e quindi
tutto per l'allegrezza di udirsi acclamato dal popolo per ambasciatore di roma, pregiandosi
/ è innamorato ancor deir amorosa / dal nero ciglio, onde già avea prurito
questo povero damerino [ruggiero], vinto dal mo- schenno d'amore e dal prurito
vinto dal mo- schenno d'amore e dal prurito di venere, senza decoro poetico
relatore, è molto soggetto ad allontanarsi dal vero, e più se è stimolato dal
dal vero, e più se è stimolato dal prurito di dire delle cose singolari e