di lei, che guari alta non era dal terreno, in un canalin di marmo
acqua morta vi erano colossali alberi che dal cielo con i rami spropositati risgrondavano sulle
che corrisponde a un'antica valle sommersa dal mare: in dalmazia). -canale
(e l'acqua vi si muove dal mare allo stagno durante l'alta marea
sacco e poi di notte lo calavano dal ponte dei sospiri giù nel canale. valeri
ardente e legittimo di questi colli fiammati dal sole, suscita vivide immagini, vigorosi
al candelotto. marino, vii-247: dal canaletto ch'è tra le ciglia agli angoli
come frammisto al fiele prenda il colore dal chilo; come la parte sottile filtrandosi
riga dei velivoli leggeri, a due braccia dal canaletto evitato per miracolo nella discesa funerea
un pallido azzurro d'ortensia, diramati dal ticino, solcavano la foresta per ogni lato
e di lei che guari alta non era dal terreno, in un canalino di marmo
confonde con lo scroscio del boite sfociando dal canalazzo su l'altra ruota muscosa.
funzioni. = voce dotta, fr. canaliser, deriv. da canal *
* canale '; voce registr. dal panzini (iv-105). canalizzato (
per metterla fuori uso. = fr. canalisation, deriv. da canaliser (
. canalizzare); voce registr. dal panzini (iv-105). canalóne,
ieri alla città turrita / le castellate dal lucente usciolo; / fasci traevan di
classico can [n] abis, dal gr. x<4v [v] a3i <
difenda la croce delle spalle dei portatori dal canto vivo delle travi di base della
per dir di un malato che va tramutandosi dal canapè al letto, e da questo
di pane variamente guernite. = fr. canapé, dal lat. mediev.
guernite. = fr. canapé, dal lat. mediev. cànapèum per il lat
, comp. da canapa e -colo (dal lat. co lere '
voce dotta, comp. da canapa e dal suffisso -fido (dal lat. -ficium
da canapa e dal suffisso -fido (dal lat. -ficium, deriv. da facere
90: tieni uno canape che sia lungo dal tetto in terra, per poterti collare
appesi a canapi, come ragni che dondolano dal proprio filo. baldini, i-221,
, / la misera arianna, / rotta dal mare e dal viaggio stanca, /
arianna, / rotta dal mare e dal viaggio stanca, / dormì finché in levante
erano dimenticati, quando codabassa saltò fuori dal cavo d'un grosso canapo addugliato lì
: funicella. vasari, i-628: dal sopraddetto anello usciva un ferro grossissimo,
delle fibre: ha forma di canna dal colore bianco, diritta, leggerissima e
suon de'venti. = dal nome delle isole canarie. canarìglia,
= voce dotta, deriv. dal gr. xdéyxoc [xov 'resina arabica
mezzo a quel cancan. = fr. cancan (docum. nel 1554)
cancan (docum. nel 1554), dal lat. quanquam * quantunque '
cancellato. = voce registr. dal tommaseo. cancellaménto, sm. raro
le sperse / rotte bilance, e dal furor segnate / cancellò le rubriche insanguinate
contrario. brancati, 4-20: si alza dal divano, prende la borsetta da un
dell'andarmi con questo nuovo impulso cancellando dal cuore quella non degna fiamma, e
e, così, fu cancellato, dal cuore della viaggiatrice, l'unico rimorso
cavalca, iii-26: o tu mi cancella dal libro della vita, dove tu m'
foscolo, xiv-144: mi ha cancellato dal ruolo de'militari. manzoni, 288:
lacrime e di sangue è stata cancellata dal nostro. pascoli, i-512: a mano
; per il n. 7 cfr. fr. chan celer 4 vacillare
stava di solito un vecchio magro, dal viso gessoso e impassibile, con
tali versi così interlineati si dovessero saltare dal cancelliere. botta, 6-i-160: i
fettuccia fermata di qua e di là dal bollo della ceralacca -due grumi di sangue
una cancelliera e una tesoriera. = dal basso latino cancellàrius 'usciere '(che
), e poi 'scrivano'; cfr. fr. chancelier, chancellerie (nel sec