deve essere ridotto dal dramma prosaico e dal romanzo, ma deve essere concepito a sé
secondi offre un prodotto assai prosaico contrassegnato dal prosaicissimo nome di finzione. barilli,
mille sentimenti prosaici e scipiti che risultano dal senso e dalla ragione. -che non
, lat. tardo prosaicus, deriv. dal class, prosa (v
», gli dissi, subito ripreso dal demone del dileggio prosante « t'è comandato
= voce dotta, comp. dal lat. prò 'prima 'e da
stati i discendenti a alcibiade e dal primo dionisio. dottori, 141: io
degli estensi, madama leonora e madama lucrezia dal tristo pittore dipinte con chiome nere.
, condividono una condizione spirituale. fr. serafini, 471: né vi rammemoro
rammemoro io qui le glorie che pulluleranno dal tronco del vostro supplicio, la prosapia
lunga inferiore a quella che si acquista dal consacrare all'eternità la memoria degli avvenimenti
da'moderni poeti franceschi adoperata, vien tacciato dal signor boileau di parlare un franzese greco
in tutto o ancora in gran iarte dal parlare usitato da quelle persone del popolo tra
lat. scient. prosauria, comp. dal class. prò 'davanti, prima
lat. scient. proscarabeus, comp. dal class. pro (a indicare affinità
che, delimitata dall'arco scenico e dal boccascena, si protende verso gli spettatori
latini si distingueva nel ritornare il coro dal proscenio alla scena e, appresso de'greci
i-49: si disse che il conte giulio dal suo palco di proscenio avesse già ottenuto
era... grasso e flaccido e dal palchetto di proscenio si vedeva benissimo il
. si fece fare in poche ore sin dal 20 agosto una porta segreta che dà
a sud dalla catena del massico sbiancata dal solleone, la sarabanda degli chalet,
mondo italo- greco, come è concepito dal gioberti; dietro, nello sfondo del
alzare il proscenio: svelare segreti. fr. serafini, 237: or io,
= voce dotta, lat. proscaenium, dal gr. ttpooxrjviov, comp. da
. = voce dotta, comp. dal gr. 7rpó <; 'presso,
lat. scient. proschizorhynchus, comp. dal gr. 7tpó 'davanti, prima
lat. scient. proscyllium, comp. dal gr. xpó 'davanti, prima
lat. scient. prosimiae, comp. dal gr. upó 'prima,
, ii-356: supplicarono tutti d'essere dal delitto commesso, con quattrocentomila scudi di
l'anima sua non fue simigliantemente prosciolta dal male de la pena, ma fue
, / il disamore freddo. = dal lat. persolvère (comp. da per
dei peccati, assoluzione concessa al penitente dal sacerdote nel sacramento della confessione. cassiano
poveri pellegrini, i quali infino di là dal- l'alpi ne vengono tutto dì non
; alle quali frustandosi essendo menato, dal padre riconosciuto e prosciolto prende per moglie
. / fra questo eg; li infermò dal capo a'piedi / di febbre e
nome loro era stato trattato in francia dal cavaliere morray, il quale era predeterminatissimo
con la chiesa. -sciolto dal vincolo matrimoniale. fioretti di vite,
vita di romita e tutta fu istranita dal mondo. a la perfine con molti prieghi
per colmata si mandano ad effetto piuttosto dal governo o da grandi proprietari; ma
usurpazione delle terre emerse nel secolo precedente dal prosciugamento del lago di fucino.
, nella quale predominò sempre, fin dal tempo degli etruschi, la necessità d'
e la sua fierezza non lo trattiene dal prosciugare le tasche della mamma. bemari,
[la paglia per cappelli] essere caloreggiata dal sole: si sfila (liberandola dal
dal sole: si sfila (liberandola dal pane) e si rimette al sole che
ambientale il metallo corporeo si ritorce via dal centro invincibile delle forze, dove il ventre
così come sono o perdermi poco diversamente dal bon- conte di questa città, in
voce dotta, comp. da prosciutto e dal gr. 91x0; 'amico '
. scient. proscolex -ecis, comp. dal gr. tcpó * prima, davanti
stabilito da klug; sono così denominati dal guardare molto lontano. lessona, 1204
lat. scient. proscopia, comp. dal gr. upó 'davanti, prima