giovine europa 'se non a decorrere dal momento della pronunciazione del giuramento.
spinto nel deserto, acciocché fosse tentato dal diavolo, in prima alquanto dubitando esposi
debbisi revocare enfra v dì, compitando dal dì de la pronunziamone de la tenuta
6-ii-417: in questo mentre fu condannato dal consiglio il perez come reo di gravi
miei e spettabili cittadini, dovendomi partire dal vostro dolce e grazioso cospetto e ritornare
. favorevole all'occidente per quanto significa dal punto di vista culturale, politico,
. = voce dotta, comp. dal lat. prò (v. pro2)
. = voce dotta, comp. dal gr. npó 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. 7ipó 'prima, davanti '
mi portai a propaganda per prender commiato dal cardinal prefetto. y stor.
a cui si deve, a partire dal 1850, la pubblicazione di opuscoli popolari
. propagare), e giunta attraverso il fr. propagande (nel 1792 nel signif
dichiarare pubblicamente, proclamare (anche seguito dal discorso diretto). cassieri, 54
= denom. da -propaganda, attraverso il fr. propagander. propagandiamo, sm
= deriv. da propaganda, attraverso il fr. propagandisme. propagandista1,
= deriv. da propaganda, attraverso il fr. propagandiste (nel 1792).
nome sortirà d'èrcole mio, / dal padre istesso, ad illustrar la gente /
e dilatando u moto, / va dal suo centro al circolo remoto. c.
attualmente esistente, come si può conietturare dal non essersi propagata ultimamente nel marito.
propagò nella folla su la prateria inondata dal sole. panzim, li-512: le
panzim, li-512: le ondate venivano dal largo del mare della folla e si
dèe rivelare i suoi propagati al propagatore dal quale esso deriva, all'oggetto che
nobiltà, i vestigi dell'opera secolare compiuta dal nostro fenio, e fu promotrice e
comune in tutte le cose del mondo, dal primo dio fin a l'ultima cosa
nascere senza propagazione e... dal disfacimento di qualunque altro corpo benché di
nel governo di venezia, essendosi atteso dal principio della sua propagazione a governar bene
: l'imperadore costantino,... dal quale la chiesa e la cristiana religione
lo scopo di aiutare i missionari; dal 1922 ha la sede centrale in roma
nell'anno scorso in questo luogo medesimo dal signor abate francesconi relativo alla legge della
tralci o sermenti più vigorosi, senza tagliarlo dal proprio tronco, facendo sì che il
forse anche il tura è già rientrato dal probabile tirocinio padovano, ma il vecchio
in: così fu dei romani, comandati dal cavallini, con quei loro modi di
fallare: questo è un dire propagginato dal latino. gioberti, i-12: quelle scienze
territorio nazionale, non per creazione spontanea dal basso ma per propagginazione dall'alto.
abbarbicano; e susseguente- mente si separan dal fianco della pianta materna, come si
era nato contadino, e quando tornava dal bosco, che non era mestier suo,
: nel cielo la nuvolaglia, squarciata dal vento furioso, si ritirava d'ogni
quei monachi e quelle monache che lungi dal mondo vivevan con tanto odor di santa
questa propaggine di me stesso che germoglia dal terreno d'un'altra civiltà.
loda mette radici e propaggine. = dal lat. propago -ginis, deriv. da
la var. propagulazione è registi-, dal d. e. i.
voce dotta, comp. da propagolo e dal tema del lat. fette 'produrre
lat. scient. profagulum, deriv. dal class. propàges (v. propaggine
ai tempi, e non poteva durare, dal momento clverasi propalato colla stampa. g
propalati. passeroni, oggi, allietata dal torneo dei tram, propalatori di addome
. parlò della cosa, scoperta e propalata dal cavaliere mazzaglia. bernari,
4-ii-161: i primi saggi letterari datano dal regno deh'imperatrice soui-ko e dalla reggenza
, né ampliata, né ancora decorata dal monumento del rosa, né, come