deriv. da priapo-, voce registr. dal d. e. i.
= voce dotta, lat. priapus dal gr. ripiano *;.
lat. scient. priapocephalus, comp. dal gr. ripiano *; 'priapo
lat. scient. priapolithes, comp. dal gr. ripiano *; 'priapo
*; 'pietra '; cfr. fr. priapolithe. priapomanìa [i
. attrazione ossessiva esercitata in una donna dal fallo (ed è di uso scherz
gefirici inermi, che contiene forme dal corpo più o meno cilindrico;
dotta, lat. scient. priapulida, dal nome del ge nere priapulus
dotta, lat. scient. priapulus, dal class. priapus (v. priapo
contenente cadmio. = deriv. dal nome della città boema pfibram; voce
città boema pfibram; voce registr. dal d. e. i. (che
= voce di area senese, dal lat. purus 'puro ': cfr
pan- dermite. = deriv. dal nome del metallurgista americano [thomas]
e delle isole. = dal ted. pricke. pricissióne e deriv
proverbia super natura feminarum, xxxv-i-529: dal re faraone se lez'en un sermone /
de nostra dona amoroxa sì à fato zoane dal bondé in prexone. boiardo, 1-4-22
condennò. sarpi, vili-129: alli condennati dal- uracio dell'inquisizione a preggione perpetua overo
e alla relegazione nel carcere dello spielberg dal 1822 al 1830; fu interpretata dai
degli inglesi, non serviva, fino dal regno di luigi xiv, che ad uso
verità è che un muro lo separava dal prossimo: il muro d'un disgusto che
mura, / cangerà stile. = dal fr. prison (nel 1080),
, / cangerà stile. = dal fr. prison (nel 1080), che
prison (nel 1080), che è dal lat. prensio -dnis, per préhensio
, 6-155: quattro prigioni potevan dal carcere veder la vampa delle fiamme attizzate
: tutto quello che poteva mai risparmiare dal quotidiano sostentamento della povera famigliuola, tutto
. egli [michelangelo] la liberava dal sasso, ne cavava i prigioni,
a par del viver s'ama / dal mio signor m'allontanò cotanto, / quando
un'elegante gabbiuzza, dev'essere donato dal giovane a una ragazza in segno di amore
sai che non può nascere l'aquila / dal topo. -impedimento, intralcio a
cecchi, 5-69: dalla sommissione, dal contento che si leggeva in molti sguardi
: nella guerra de * veneziani condotta dal carmagnola un'imboscata gli pose in mano
, ha un occhio di vetro dal quale si può osservare 11 prigioniero.
la rivoluzione, aiutata dalle sette e dal protestantesimo, era entrata in roma ed
c. i. frugoni, i-5-321: dal bel loco che abitate [voi monache
, 3-118: siamo a poca distanza dal cuore della città e questa città è
non se ne accorga e non li escluda dal gioco. -palla prigioniera: v
deriv. da prigionex; cfr. anche fr. prisonnier (nel 1180).
fatto tremolare o oscillare alquanto vorticosamente dal soffio del vento. f
argento dei rovesci improvvisi di foglie prillate dal vento. prillo, sm. region
certi prilli, certi lezzi non preventivati dal comune raziocinio. 5. omit.
: continuò il cannonamento, ma e dal lampo che si vedeva di notte e
lampo che si vedeva di notte e dal rombo più muto di prima, perché scoppiante
-preceduto da un aw. di tempo o dal sintagma a cui riferisce. manzoni
faccia. -fin dall'inizio, dal principio; fin dalla nascita, dall'
lume pregno / di gran virtù, dal quale io riconosco / tutto, ual
. m. cecchi, 33: dal giorno / ch'io prima, un anno
dante, inf, 1-40: temp'era dal principio del mattino, / e 'l