. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
di queste leggi, sieno esse procedenti dal diritto della natura o delle genti,
messi in quarantena conforme alle misure prescritte dal prefetto dii quel dipartimento a riguardo d'
saggezza ricevuta. 4. ordinato dal medico, in partic. con una ricetta
gravidanza era agli ultimi giorni. prescritta dal medico; consigliata da tutte le amiche
imprestito, egli viene con qualche presentuccio dal suo creditore a chiedere un termine più
anco si strigne. -predisposto, voluto dal destino, da dio o da una
= voce dotta, comp. dal lat. firae 'prima 'e da
: quando il tutore non era prescritto dal testamento del padre, lo dava la
veniva prescritto nelle nascenti colonie d'america dal patriarca della pensilvania, guglielmo penn,
, a una norma ecclesiastica. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-137: il
leggi. b. segni, n-51: dal piacere e dal dispiacere son cagionati tutti
. segni, n-51: dal piacere e dal dispiacere son cagionati tutti i cattivi effetti
vi verranno prescritte dalla vostra nascita, dal vostro giudicio e dalla qualità del vostro
a mano, secondo la prescrizione rammentata dal caporale. -con riferimento alla sfera religiosa
di altra posizione giuridica favorevole) determinata dal decorrere cu un certo periodo di tempo
non esercitato dentro un dato tempo prefinito dal legislatore. moretti, iii-382: la trattazione
, passato il tempo di sei mesi dal die che li decti excessi si commecteranno,
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
! = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. « su, aprite, moriamo dal freddo e tra tutti e due non accozziamo
verb. da presentare-, cfr. anche fr. présentable. presentabilità, sf
rimedio, un prowedimento). fr. colonna, 3-181: solo digno e
dominio. boccalini, i-134: per liberarsi dal tormentoso inferno nel quale egli perpetuamente viveva
, senza dilazioni; immediato. fr. colonna, 3-439: si alla salute
monarchi, rettori del genere umano, dal caso tanto lugubre e pericoloso che ora vi
poi che la risvegliatasi libertà ebbe cancellato dal suolo la bastiglia e con essa tutto
, che gli fu con gran pericolo dal duca presentato. -sostant. caro
, iii-414: fui la sera stessa dal ministro; convenimmo insieme, ed avendogli
dante scritta da byron, sperando distrarmi dal mio dolore per la lettura di quel
vita quotidiana dei loro convertiti, a cominciare dal salotto delle donne tra i loro lavori
lavori, bambini e dolciumi, e dal salotto degli uomini coi vassoi del caffè e
già precedentemente modificate o più tosto composte dal sentimento limitato che gliele presenta.
presentava a sinistra, provenienti contro sole dal fondo della strada, i ranghi serrati e
proprietà inerente al vascello e dipendente unicamente dal modo com'è alberato ed attrezzato.
spasimando, s'abbandonò, e tirato dal valoroso cavaliero, cascò in terra.
che ha da succedere al padre, dal quale li vien cinta la spada e
a casa a mutarmi questo mantello mezzo roso dal tempo: io ho a far visita
e sulle reni, senza mai cessare dal vomitare le ingiurie più strane e brutali
di segretario comunale, quando mi strappò dal paese, mi sbalestrò nel tumulto della
. -con riferimento alla posizione assunta dal feto all'atto del parto.