del cardinal maffeo barberino al sommo pontificato fu dal popolo romano ricevuta come un presagio di
provincia, condannata dalla opinion comune e dal funesto presagio di tanti periti a dover ritornare
, la scienza augurale che lo presagiva dal volo e dal garrito delli uccelli,
augurale che lo presagiva dal volo e dal garrito delli uccelli, dal beccar dei
volo e dal garrito delli uccelli, dal beccar dei polli, dall'incontro di certe
presago. dannunzio, iii-2-238: erompe dal cuore presago di astinome il grido, verso
nube, e l'empia maga, / dal suo folletto allor non bene istrutta,
, ii-42: venere, perché nata dal mare, non può presagire sol che tempeste
perpetuo ricorso d'una notte più consolata dal suo lume distinse i mesi, e rinfrangendosi
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
lat. mediev. praesanctificatus, comp. dal class, prae 'prima 'e
fosse presaputo che avesse dovuto riscuotere dal destino sì poca somma di giorni,
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
lat. scient. -presbyacusis, comp. dal gr. tcpéa ^ ut; -eco
. = voce dotta, comp. dal gr. upeapui; -ew <; '
. = voce dotta, comp. dal gr. npéa (3u; -ew <
. = voce dotta, comp. dal gr. ^ pea ^ ui; -e
dotta, lat. scient. presbyta, dal gr. irpeapórr) *;,
passato al presbiterale titolo di santa balbina dal pontefice clemente ottavo. -consiglio presbiterale:
che rappresentano finterò clero diocesano, istituito dal concilio vaticano ii perché assista il vescovo
= voce dotta, ingl. presbyterian, dal lat. tardo presbyterium, qui nel
al fondo dall'abside, e separata dal resto del tempio mediante una recinzione che
: erano quelle [chiese] governate dal comun consiglio del presbiterio. concordato lateranense
rida o che pianga, che venga dal 'rancho ', dal presbiterio o di
che venga dal 'rancho ', dal presbiterio o di dove vuole, è
. donativo in denaro offerto un tempo dal papa ai cardinali durante la cerimonia della
. tardo (eccl.) presbyterium, dal gr. tardo 7tpe maggiori, nell'ordinamento tradizionale poi abolito dal concilio vaticano ii); sacerdote, prete . tardo (eccl.) presbyter, dal gr. 7ipsff (3urepo <; deriv. da presbite, per calco del fr. presbytie. presbìtico, agg deriv. da presbite-, voce registr. dal d. e. i. e poi fino ad oggi... dal dialetto fiorentino in quanto si spetta alla . = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da di cui s'attìngono le miglion referenze dal suo stesso reggimento di stanza a chàlons. cenno del demiurgo la prescelta si spiccava dal gruppo originario. 3. . = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. volg. * pressia, deriv. dal class, pressare (v.
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
dio non segue necessità nelle cose contingenti. fr. serafini, 392: due
suoi decreti efficaci e predeterminanti, lungi dal conciliare la divina prescienza colla libertà dell'
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
agg. che rifiuta o si astiene dal considerare o mette temporaneamente da parte un
dalla bellezza o bruttezza delle opere come dal 'contenuto affettivo 'apportato in esse dai
opera e della fatica personale, prescindendo dal beneficio overo dalla rettoria della chiesa.
: questa sola elezione, anche prescindendo dal pregio più essenziale dell'opera, basterebbe
più piacevoli. a prescindere dall'acqua e dal freddo, eravamo affidati solo al buon
oggi sembrano prescindibili perché dimenticati o contraddetti dal suo funzionamento odierno. = agg