= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
22 54: a partire dal 1917, lo stato, in russia,
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
all'incontro i vantaggi e le prerogative dal canto suo. gualdo priorato, io-vm-138
de'romani suprema, come si raccoglie dal nome e molto più dalle prerogative a
, 12-123: i secoli erano ruggiti via dal palcoscenico del mondo senza scalfire le prerogative
se io avessi dappoi la prerogativa concessa dal papa alle nostre parrocchie impetrato cosa alcuna
un momento in cui le acclamazioni raccolte dal tribunato da tutte le parti della francia
, lo precederebbero tutti quelli che descendessero dal detto sig. infante don odoardo.
ancora alcune prerogative di precedenze e di esenzione dal servizio delle galere e altro. rostagno
abolirle. elfico, i-132: incominciando dal primo vincolo sociale, cioè dalle nozze
e per natura e per arte avere dal cielo non solamente le dota eccellenti e
espressa menzione del dono fatto a lui dal papa della rosa, solita benedirsi ogni
solita benedirsi ogni anno da'pontefici. fr. morelli, 165: la prerogativa
prerogativa ', pure, in questa maniera dal volgo corrotta, ha acquistato il significato
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae * prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae * prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
con le due prese e nello spuntare dal capo dell'isola, scoprii una vela lontana
si liberasse poi senza taglia, dechiarato dal duca di umena di mala presa.
di sopra che non tornò più dal signor nostro. machiavelli, i-vn-399: niccolò
la confessione del genero, ottenute dal signor pietro gamba corta e
esse, così scampa de presa. pagliari dal bosco, 323: si devono anco
e le genti del paese ricino, tratte dal guadagno, corrono subito a schiere con
nitore crudo degli attrezzi che, dondolando dal soffitto, invitano a una presa di
che è una netta presa di distanza dal nostro autore, definisce quella di fourier
francesca getta un grido di spavento, balza dal letto e fa l'atto di fuggire
d'una grossa pertica di ferro si cava dal fuoco e, saldatavi a colpi di
ore d'una presa di tossico che dal primo farsi a combattere avea seco. fucini
292): ingannato [adamo] dal serpente, tutta la sua schiatta e discendenti
(con valore aggetti): ripreso dal vivo, non registrato. -anche al figur
diconsi anche prese. -presa dal mare: apertura del fasciame dell'opera
di forza: dispositivo atto a derivare dal motore delle motrici agricole la potenza necessaria
trainate, costituito da un albero sporgente dal corpo della motrice, la cui estremità
avversario. -azzuffarsi. fr. serafini, 53: venga un poco
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti 'e da
, che lo portai, cred'io, dal ventre di mia madre. -nel petto
. m. bonini, i-ii-ioi: dal beccar de'polli raccoglievano i presagi de'