solo a finire il resto e, trasportato dal disio d'acquistare nome, dalla voglia
eleg- gere che il cielo sia occupato dal sole. giulianelli, 1-39: era
autorizzati a disimpegnare il servizio di pilota dal comando del compartimento marittimo quando abbiano gli
voce dotta, lat. tardo pradicus, dal gr. npaxtixó.;, de-
voce dotta, comp. da prato e dal tema del lat. colere 'abitare
della febbre, perché non vi avvedeste dal polso che quel giovanetto non aveva la
in quelle un gran praticone. pagliari dal bosco, no: doverebono i padroni aprire
dei praticoni che vengono dai laghi e dal mare e sanno approfittare di ogni vantaggio.
e cor rispondeva al periodo dal 20 maggio al 18 giugno del
rifarsi alla cassa militare sul mio soldo dal mese di pratile in poi con la proporzione
attività di servizio nei quattro dipartimenti organizzati dal commiss, politico-civile musset, viene accordata
viene accordata la continuazione del loro stipendio dal giorno in cui cessarono di esigerlo sino
deriv. da prato, che traduce il fr. prairial, deriv. da
o grandi ha prata / che son chiuse dal mare. -spianata erbosa all'
gore e dai canali, di là dal camposanto, si levasse verso sera una febbre
questo, strappato come un filo odoroso dal prato d'una sestina: le notturne
il leopardi. = comp. dal nome di g. prati e da mania
, in parte è consumata sul posto dal bestiame.
di prati, di pascoli. fr. colonna, 3-190: gli labenti et
fertile e pratosa, / di bovi dal piè torto e gregge ricca. papini
modo profondamente malvagio, perverso o, dal punto di vista della morale cristiana,
(il gusto). fr. colonna, 3-39: il pane,
perversione connaturata o compiaciuta (e, dal punto di vista della morale cristiana,
o con maligno compiacimento (o, dal punto di vista della morde cristiana,
.. io abbia avuto cento scudi dal ferramosca e promesso di dargli lo scritto?
, a scelleratezza; delittuoso o, dal punto di vista della morale cristiana,
suo d'onor fosse rifatto, / dal qual va lunge un ch'arti prave adopra
a sangue, non molti. -pervaso dal male, dal peccato o da fatica,
non molti. -pervaso dal male, dal peccato o da fatica, sofferenza,
). tebaldeo, 1-75: rimove dal mio cor ste dolie prave / ché
perché ci è sembrato non potersi trarre dal greco o latino linguaggio voce che meglio
= voce dotta, comp. dal gr. npàfo -ea>$ (v. prassi
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e dall'
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
. = voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
= voce dotta, comp. dal lat. prae'prima 'e da accordo
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e dall'
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'davanti 'e da
preadamismo, sm. teol. teoria elaborata dal calvinista francese isaac de la peyrère
poli- genismo. = dal fr. préadamisme, deriv. da préadamite
genismo. = dal fr. préadamisme, deriv. da préadamite (
damita); voce registr. dal d. e. i.
, lat. scient. preadamita (coniato dal calvinista fr. isaac de la peyrère
scient. preadamita (coniato dal calvinista fr. isaac de la peyrère nel 1655)
la peyrère nel 1655), comp. dal class. prae 'prima 'e
class. prae 'prima 'e dal mediev. adamita (v. adamiti)
= voce dotta, comp. dal lat. prae 'prima 'e da
(v.); cfr. fr. préadaptation. è registr. dal d
. fr. préadaptation. è registr. dal d. e. i.