porzioniere del carico. = dal fr. ant. portionnier, deriv. da
mentre che 'l sol ferve, / guardate dal pastor, che 'n su la
sia la felicità, incontanente si spiccano dal primo e volano al secondo, poi al
loco. storia d'una donna tentata dal cognato, 35: questa fanciulla m'
fantasma internai, posa non trova. fr. della valle, 84: dar
occhi miei sì bella cosa / che dentro dal mio cor dipinta l'hanno, /
mobilissimi e la pupilla lampeggia nuda fuori dal vetro degli occhiali come fuor d'una
alla porta mi fermavo ad osservare, dal buio, vivy, scollata e sbracciata
si vede che viene dall'officina o dal piccolo artigianato. gobetti, i-74:
quasi in quiete, non eran poste dal poeta in quella cantilena quelle sorti di versi
s'incontrano e si confondono senza posa dal levar del sole al tramonto. pascoli,
stelle e gli orbi celesti, ma dal suo tutto non si dipartono mai né
da posare1, per calco sul fr. pose (in partic., per
, n. 11, per calco sul fr. poseur (v. posatore)
posatore) e sul modello di vitaiolo (fr. viveur). posalume,
volta in apparienzia dreto e sopra, comenciando dal posaménto de ditta, si aggiunga dirittura
, acciò il moto non sforzi la sega dal suo corso dritto sopra il posaménto d
/ diletta moglie, in dubbio se dal fato / mi si rapisse o traviata errasse
molto lunge, / verso il rigagno che dal poggio scende, / trovai melampo,
levò i bicchieri un dopo l'altro dal vassoio di peltro. carducci, ii-10-232
loro occhi (netti di malizia) dal sonno e loro vinti daua stanchezza del rompere
del torto che ricevea, ne fu gastigato dal nume che si posava con la moglie
io vorrei farle, avvelenato ognora / fia dal mal che le ho fatto. bandi
di me stesso diffidando, poso / dal metro audace. fogazzaro, 10-410:
bellori, 2-435: questo gruppo è situato dal lato sinistro del quadro, dove chiude
piano se ne vede uno ornatissimo tolto dal piranesi anch'esso e che posa sopra gran
. g. cavalcanti, i-202: dal ciel si mosse un spirito, in
. gozzano, i-1290: ho posato dal fotografo sdutto (autore dei famosi ritratti
n. 22, è calco del fr. poser (nel 1835).
ci posa. = adattamento del fr. ant. poise, 3 * pers
da pesce) e per servire le vivande dal piatto di portata (posate da portata
. maffei, 10- iii-10: partendo dal ponte con la compagnia del marchese lodovico
e 'l collo certa rema / che par dal capo scenda, e sua posata /
corte, 72: si dice anco posata dal levarsi che fa e poi posarsi in
buon critico dovesse tenersi a debita distanza dal poeta, spaccando e pesando con fredda
subito le conseguenze. verga, 8-26: dal rastrello spalancato, come dalla profondità di
, massimamente, da non lasciarsi cogliere dal marito. pirandello, 8-1043: egli,
e posato, s'impenna, portato dal burlevole furore. forteguerri, 9-13:
le leggi posate e le menti illuminate dal tempo lascino udire la verità ed equamente
offeso [l'orecchio di barilli] dal fatto che uno possa sbagliare un cognome
ad un corpo umano per essere espresso dal pittore. idem, 4-ii-391: si
con bellissimo posato in profilo, partorendo dal suo corpo l'invidia, femina magra,
del detto arcivescovo per la parola datane dal papa all'ambasciadore. posatola (
somiglia alle montagne. quando le vedete dal piede credete impossibile raggiungerne la cima,
senso di 'selciatore', voce registr. dal dizionario delle professioni. posatóre2,
poseurs', 1862. = dal fr. poseur, nome d'agente da
, 1862. = dal fr. poseur, nome d'agente da poser
, benché stata ivi chiusa giorni dieci dal dì 14. massaia, v-62: quei
della corrente o che si riversa fuori dal letto in seguito a un'inondazione e
scannelli, 157: chi brama scegliere dal tutto di perfezzione anco modelli più particolari