i-150: i giovani, che escono dal liceo sapendo almeno tanto di greco quanto
su l'aia e fu a pochi passi dal gruppo degli uomini che dovevano giudicarlo,
attribuiste a poca voglia quel che procede dal conoscersi di poco sapere. a.
temenza arai / sol d'una canna dal vento agitata. 6. che ha
sua gente / e di poco lontan dal padiglione. manzoni, pr. sp.
/ che 'l troppo e 'l poco equal dal mezzo dista. gabriele, xxxvi-279:
alvaro, 20-163: noi abbiamo cominciato dal poco. montale, 14-67: che
grinze che nascono un po'spesse e brutte dal riso. de amicis, i-199:
volo, pur non osano allontanarsi molto dal nido né commettersi a'venti ed al
pungenti, le quali pochissimo si sollevano dal piano della scorza. forteguerri, ii-268
/ passava poco buona intelligenza, / dal che sapea carpin per li suoi fini
un articolo del puoti, una traduzione dal greco, dove si narrava un fatto
uno da sua casa, l'altro dal re cattolico, dove l'aveva mandato il
, era nondimeno stato tenuto e trattato dal zio lodovico come uomo privato e poco
, st., 1-46: ira dal volto suo trista s'arretra, / e
: pirritesse, che ha 'l nome dal fuoco, / (ch'è tanto quanto
a un dipresso (e ricalca il fr. à peu près). goldoni
buso come razza. -poco dal più al meno, poco più poco meno
di dumila secento miglia, o poco dal più al meno. tronconi, 3-115
antico nome loro. -venire dal molto al poco: passare dalla ricchezza
atteso quanto mal volentieri è veduto chi dal molto è venuto al poco, deve ognuno
v.); cfr. ant. fr. poufile 'chi fila poco'. pocolino
puoti, 1-197: questo è un lavoro dal quale io spero qualche pocolin di fama
modello di nullatenente-, è registr. dal d. e. i. (che
bevande (un vaso). fr. colonna, 2-101: cum questa observanzia
= voce dotta, lat. podagra, dal gr. 7: o5àypa, in origine
= voce dotta, lat. podagricus, dal gr. 7tosaypixó <;, deriv
penzolanti la lingua, con occhi melensi sbarrati dal terrore e gambe larghe nella paralisi dell'
attende comodamente un podagroso che faccia segno dal fondo della contrada di voler entrare.
dotta, lat. scient. podalgia, dal gr. 7rosaxyta, comp. da
. parto1. = voce dotta, fr. podalique, deriv. dal gr.
dotta, fr. podalique, deriv. dal gr. 7iou <; nobóc,
. scient. [papilió) podalirius, dal nome del mitico figlio del celebre medico
dotta, lat. scient. podargidae, dal nome del genere bodargus (v.
v. podargo); è registi, dal d. e. i. podargo
dotta, lat. scient. podargus, dal gr. 7ió5apyo <;, comp
lat. scient. podaria, deriv. dal gr. nove, ¦ rzoèóc
. = voce dotta, comp. dal gr. 7tous ito$ó$ 'piede'e da
nella forma pòdea), che è dal lat. tardo -podio, deriv. dal
dal lat. tardo -podio, deriv. dal gr. txou <; 7ioóó <;
= voce dotta, comp. dal gr. noóc, 7zosó <; 'piede'
, che hanno le possessioni loro di là dal po, non si potevano de le
. tardo (crist.) podéres. dal gr. 7ro<5riprj (; [^
del « congresso della terra » promosso dal p. s. i., genn
un vecchio animale dalla carcassa poderosa e dal muso pecorino... senza requie
: questi obbietti..., animati dal predicatore con parole strepitose di suono,
altra si è l'uso particulare. pagliari dal bosco, 56: nelle negoziazioni gravi
tempo venne podestà di bologna messer iacopo dal cassero cittadino di fano. collenuccio, 127
civil sia iudicata per unno podestà mandato dal stato firentino. ariosto, 433: non
giustizia si amministra [a lucca] dal podestà e quattro giudici forastieri biennali per