le asse. = deriv. dal lat. mediev. plana (v.
dotta, lat. scient. planoceridae, dal nome del genere pianocera, comp.
nome del genere pianocera, comp. dal class, planus (v. piano1)
, planus (v. piano1) e dal gr. xépai; 'corno'.
. = voce dotta, comp. dal lat. planus (v. piano1)
. planus (v. piano1) e dal gr. xurot; 'cellula'.
= voce dotta, comp. dal gr. ^ xavot; 'errante'exóxxo <
. = voce dotta, comp. dal gr. 7: xàvo <; 'errante'
. = voce dotta, comp. dal gr. tixàvoc; 'errante ^ e «
. = voce dotta, comp. dal gr. 7ixàvo <; 'errante'e da
= voce dotta, comp. dal lat. planus (v. piano1)
. planus (v. piano1) e dal gr. ypamr; 'scrittura, incisione'
lat. scient. planolithus, comp. dal class. planus (v. piano1
planus (v. piano1) e dal gr. xi#o <; 'pietra'.
condurre vita errabonda. = dal fr. pianomanie, comp. dal gr
vita errabonda. = dal fr. pianomanie, comp. dal gr.
= dal fr. pianomanie, comp. dal gr. 7: xàvo <; 'vagante'
dotta, lat. scient. planomenon, dal gr. 7rxav<ó pievov,
dotta, lat. scient. planorbidae, dal nome del genere planorbis (v.
v. planòrbe); è registr. dal d. e. i. planospòra
. = voce dotta, comp. dal gr. 71 xàvo <; 'errante'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 7ixàvos 'errante'e da zigoto
della dinastia inglese dei plantageneti (regnante dal 1154 al 1485). -stile plantageneto:
stile architettonico dominante nella francia occidentale dal 1150 al 1250 circa, in cui prevale
= dall'ingl. plantagenet, comp. dal lat. pianta 'pianta'e dal fr
. dal lat. pianta 'pianta'e dal fr. genét 'ginestra', con allusione allo
dal lat. pianta 'pianta'e dal fr. genét 'ginestra', con allusione allo stemma
(ant. piantano), che è dal lat. platànus (v. platano
del piede'e gradi 'camminare'; cfr. fr. plantigrade (nel 1795).
lat. scient. pianula, deriv. dal class. planus (v. piano1
, e la riduzione di taluni metalli dal loro minerale). t.
voce dotta, lat. plasma -dtis, dal gr. 7ixàapa -atex;, deriv
. da plasma1, n. 4 e dal gr. xéfxpa -olzoc, 'buccia'.
voci. -per estens. creare dal nulla. masuccio, 58: o
scarnito dalle verghe, ridotto agli estremi dal carcere, plasmare il castello di quei
i pedanti; la seconda le distoma dal retto senso delle cose e fa i
e il tien, com'è dover, dal freddo gallo, / che niun affetto
, di cui i materiali provengono dal plasma, divien simile a una parte normale
una parte normale che procede pure dal sangue. 2. biol.
impressione drammatica che emana dalla cera, dal bronzo o dal marmo, plasmati e
che emana dalla cera, dal bronzo o dal marmo, plasmati e vivificati dalla furia
« tentation », mi sembra che dal lato del concetto, dell'erudizione e
= voce dotta, comp. dal gr. 7txà per le mani d'altrui, come vasello dal suo vasellaio, in ogni pazienzia e voce dotta, comp. da plasmina e dal tema del gr. ¦ yevvàto comp. da plasmo [cito] e dal gr. ^ xaoróc;