. che contiene butilene; che deriva dal butilene. butilico, agg.
. butirum * panna del latte ', dal lat. bùtyrum, bùtùrum, gr
= voce dotta, comp. dal gr. poórupov * burro * e
piérpov 4 misura *; cfr. fr. butyrromètre. butirróne, sm.
= voce scient., deriv. dal nome del genere butomus (dal gr
. dal nome del genere butomus (dal gr. 3oótoiao comp. da 3o0$ 4 bue 'e dal tema di rèjxvco 4 io taglio ' = voce dotta, lat. butómus, dal gr. 3oùtop. o <; ( . spagn. buitre 4 pernice ', dal lat. vultur 4 avvoltoio '). marchi, i-720: egli buttava giù dal pulpito le citazioni delle sacre scritture come chiaror vago di una lampada, svegliandomi dal sonno, buttandomi in un sogno con d. bartoli, xxix-1-229: spuntar dal gambo d'un fiore il collo d' .. continua a buttare insanguinata / dal tuo tronco di morte. -buttare
volavano verso terra, il capitano preso dal sospetto che il tempo mutasse, non volle
è meglio aprire, / perché tal gente dal demonio invasa / è capace anco a
in quella tremenda città: « dal meccanico », rispose con semplicità
semplicità e dignità virile. « dal meccanico... ». le due
furtivamente. nievo, io7: io dal canto mio le buttai un'occhiata che
daffare che à la gente che scende dal treno, che non buttasse un'occhiata addosso
per tutto il mondo, e levarsi dal bisogno di trovar sempre modi ed arti
né ammonizioni né consigli. -fr . bouter, da un franarne * buttam
di buttare e da sella: cfr. fr. bouteselle. buttata,
, 5-218: già tra le fenditure operate dal vento e dal gelo durante l'invemo
tra le fenditure operate dal vento e dal gelo durante l'invemo nella rozza copertura dei
bisogna contare le prescelte! -disse una dal viso sconciamente butterato. cicognani, 1-204
lasciato intatto nelle papille un po'butterate dal vaiuolo. bocchelli, 1-i-179: il beffa
brutto...: volto sformato dal vaiuolo, che gli aveva smangiate le
l'essere butterato; i segni lasciati dal vaiolo sul volto. 2.
furon chiamati butteri i segni lasciati talora dal vaiuolo. e così pure per similitudine
= lat. regionale * bùtorus, dal gr. 3oóxopo <; (comp.
che deve essere ribattuto. = fr. bouterolle. buttiglière, v
, tenace. = deriv. dal lat. bùtùrum variante popol. di bùtyrum
bùtùrum variante popol. di bùtyrum, dal gr. poóxupov * burro, unguento '
* but- * sporgenza '; cfr. fr. buse che indica un 'falco non
né come impedire. = forse dal dial. veneto bùzzara * bubbola * (
bella, / e buzzico un muccin quivi dal melo. ricchi, xxv-1-198: non
bariglione ', lat. tardo bùttia, dal gr. tardo (sóttiov * botte
di ben s'apprenda. = dal lat. qui, quae, quod.
ogni persona gelosia. = > dal lat. quia. ca *
loro frasario, e qualunque maniera discordante dal loro uso. manzoni, 904: certo
della cabala, grosso e lampante, colare dal firmamento come una lacrima sul più tenebroso
tutte le parti in materie ben differenti dal suo stato, e in fin divenuto a
della mirandola (1463-1494). cfr. fr. cabole (1532).
di estrema semplicità ed evidenza, caratterizzato dal ritorno di un ritmo ben distinto,
prime due vocali), deriv. dal provenz. cobla: tipo di breve componimento
dah'aritmetrico pura-e semplicemente, è preso dal musico armonica- mente, tipicamente dal cabalista
preso dal musico armonica- mente, tipicamente dal cabalista, e da altri pazzi e altri
che è falso fuorché il rifiuto fattone dal mio padrone, che per niun titolo