cavurriano piemontesista. gramsci, 12-297: dal corso dell'articolo appare che il libro
esposte opinioni, che poi saranno riprese dal gioberti del 'primato', sulla funzione nazionale
di uomini. = deriv. dal nome della regione piemonte. piemontista
deriv. da piemonte-, voce registr. dal d. e. i.
: abbiamo già parlato delle resistenze destate dal piemontizzamento delle provincie italiane. =
vecchia in tale stato / per esser dal peccato mal condotta: / la piena giunse
della carraia. verga, 8-95: dal monte si udiva gridare: « la
un fiume. bocchelli, 1-i-440: dal mulino si scorgeva la corrente, l'immane
l'onda di piena si trova contrastata dal flusso dell'acqua marina. e
francesco borgia... ebbe per soprappiù dal cielo una piena di neve, come
e dei dottori gli scarta quasi tutti dal cielo. alfieri, iii-1-133: gli autori
gli autori,... mossi dal bisogno dal timore e dalla vanagloria, per
,... mossi dal bisogno dal timore e dalla vanagloria, per acquistar
i prìncipi, mossi da vanità, dal timore d'essere con ingegno derisi smascherati
il sen di lagrimosa piena / che dal cor ravveduto esce diffusa. bemari, 3-417
di libertà, scegliesse di tenersi lontana dal campidoglio repubblicano e dalle mura segnate dai
tale un punto / la natura fermò, dal qual la vita / comincia a dechinar
ai cittadini di meravigliose prosperità lor preparate dal papa, ingeriasi, brigava: alfin
un lat. region. * pièma, dal gr. izkr ^ t, 'alta marea'
sapeva o non credeva pienamente ciò che dal cielo era stato significato a paconio,
: ella gli rende conto pienamente / dal giorno che mandato fu da lei / a
., 722: sia sceverato simone dal cataletto, acciò che si scuoprano pienamente
1-3-82: riguardarlo [il bestiame] dal farlo pascere in erbe, ove sieno seguiti
fatto murar e tirar il muro sodo dal vano dell'attizzatoio in fuori, alto sopra
, attraverso la forma provenz. e fr. ant. plénier (1080)
: la sensazione di massa eccessiva percepita dal dito che palpa il polso (ed
-ant. tensione (di una vela gonfiata dal vento). intelligenza, 148:
. crescenzi volgar., 2-21: dal primo avvenimento infino all'ammezzar del suo
scemar di quella. lecchi, 2-302: dal quale [naviglio] fanno queste [
perciò mendicando tutte le occasioni di sboccar dal letto e di scorrere qua e là
dall'abbondanza di progetti e d'idee, dal completo dominio di sé. g
l'assicurarono con ogni pienezza e sincerità dal canto del papa e del cardinale barberino
, di ebrietà mi riempie, trabocca dal mio cuore. d'annunzio, iii-2-1154:
delle fortificazioni. brusoni, 12: consideratasi dal senato la sua prontezza nel presentarsi e
del celo sono conformati. = dal lat. pienxtas -àtis, deriv. da
pieno1); cfr. fr. ant. piente (nel 1120)
questo sifone sia tanto alto in p dal fondo del vaso che, riempiendosi il
bel riso. -intensamente occupato (dal lavoro, da impegni; una giornata
di vento. -sollevato, mosso dal vento (una tenda). corazzini
overo vuote nel mezzo per prender lume dal di sopra. -carico di oggetti
così fertile né così piena di gente, dal che nasce che molti terreni restano incolti
, quasi sempre provocati dall'inganno e dal tradimento? frateili, 5-145: le
episodi convergenti e paralleli. -caratterizzato dal frequente ricorrere di precise imposizioni rituali (
? g. michiel, lii-3-435: dal color livido e olivastro che ha, con
madre beata premeva le sacre poppe piene dal cielo. 17. che scorre
languore. -alterato, arrochito (dal vizio del fumo). vittorini,
/ avendo pieno ciascuna su'nome / dal signor nostro, ch'è tutto vertute
figurato pieno di spirito divino e agitato dal furor profetico. cesari, 1-1-33:
fondarono piene di benignità inverso coloro che dal mal governo de'caldei rifuggivano alle loro