1 carri presero 16. pregevole dal punto di vista estetico; primi della sua
venuto girolamo in bonissimo credito, fu dal detto cardinale suo signore, che molto
altra. in somma, voi ogni cosa dal 'benedicite 'fino al 'buon
ed ebbe una figliuola la quale fu dal marito per buona e bella accettata.
poi che per bono spazio riguardati si ebbero dal capo insino ai piedi, in un
le sue corna, allargatasi per buono spazio dal sole, comincia a rendere osservabile l'
25-63: fino a oggidì si serba dal s. d. carlo ventimiglia, cavaliere
buone mezze giornate che vostro marito toglierà dal conto della settimana! svevo, 3-901
un dottore di legge intervenne che mandato dal viceré a malacca a tenere a sindacato
maligna calunnia e derisoria / suoi calcoli facea dal dì che morto / era lion primier
: né differisce in altro il buon dal rio, / se non che l'imo
misura di quanto sia diverso il buono dal reo. manzoni, 187: chi vorrebbe
.. dunque ella disceme il buono dal non buono; dunque ha senso di quel
il cattivo. disposizioni vostre né dal pagatore, né dal generale. i
disposizioni vostre né dal pagatore, né dal generale. i buoni saranno sottoscritti da
vivere in un altro mondo. dal tesoro per colmare deficienze momentanee nella cassa
chiamansi buoni del tesoro i titoli emessi dal ministro di finanze pel servizio della tesoreria,
visiera, / buon per lui che dal viso si discosta. firenzuola, 666:
342: non so chi mi tenga dal fare un boccone anche di te. buon
senso, che si lascia guidare dal buonsenso. montale, 3-78:
giudicare rettamente, a distinguere il vero dal falso, il possibile o probabile dall'
): perciò è anche indi- pendente dal grado personale di cultura e distinto dal
dal grado personale di cultura e distinto dal cosiddetto « senso comune ».
più da un generoso buon senso che dal calcolo, vennero fuori a impedire la
del vero e della scienza (cfr. fr. bon sens).
leopardi, iii-367: ieri fui a pranzo dal ministro d'olanda. la compagnia era
ed elegante. = calco del fr. bon ton. buonumóre
5-64: egli scoprì che bastava sbottonare dal collo fino alla cintura per togliere la
sua via. = cfr. fr. bonhomme (già nel sec. xiv
ottenere la rescissione anticipata del contratto (dal proprietario di un immobile al locatario,
proprietario di un immobile al locatario, dal padrone di un fondo agricolo al mezzadro
agricolo al mezzadro o al fittavolo, anche dal dirigente di un'azienda a un impiegato
(v.); voce registrata dal fanfani e dal tommaseo. cfr. anche
); voce registrata dal fanfani e dal tommaseo. cfr. anche lomb. bonavischio
chiaman buovoli, che ancor essa vien dal concavo della luna. = venez
dotta, lat. scient. bupleurum, dal lat. bùpleuron (plinio),
bùpleuron (plinio), deriv. dal gr. poótixeopov (nicandro, ippocrate
qui piglia il nome: inghiottito adunque dal bue, toccandogli el fiele lo fa
cerambice quando, minacciati, si staccano dal suolo contro cui stanno appiattiti e,
, lat. bùpristis (plinio), dal gr. poòtrpriatic, comp. da
dotta, lat. scient. buprestidae, dal nome del genere bupreste. buranése
fuoco. = voce senese, dal lat. * bùrdre, ricostruibile sul lat
lancellotti, 38: la farina che veniva dal mulino era piena di crusca inutile,
vivono nel legno degli altri finalmente frullone, dal rumore che fa nel girarlo,
è parte dell'artista e, animato dal suo fluido, lo trascina e comanda come
mente dominata. casti, 9-113: dal pappagallo alcuni moti avea, / e dal
dal pappagallo alcuni moti avea, / e dal cirimoniere alcuni inchini / appresi sol da
.. non possono esser commendati che dal giovamento espresso, qual recano a i
ruote, fra il tepore dell'aria invasa dal polverìo delle farine. viani, 14-105
un * bura da cui dipendono anche il fr. ant. bure 'stoffa rozza