tutta la notte vegliando: era oppresso dal peso di una felicità troppo viva.
difesa, senza forza, oppresso / dal peso dell'età! p. leopardi,
io sono in uno stato ben differente dal tuo e per il paese e per il
sollievo, di alleggerimento dalla noia, dal dolore. a. boito, 80:
con limpido sguardo / il compagno oppresso dal peso, / il forte che ancor
veri finora racchiusi in noi stessi o oppressi dal peso della memoria di ricordarsi tante innumerabili
formalità legali e legati e oneri disposti dal testatore). -nel linguaggio comune:
passivo ereditario (compresi i debiti lasciati dal defunto, che gravano anch'essi sull'
cento altri scudi sborsatimi da messer alberto dal saracino. alv. contarini, lii-15-243
ex baroni che i soli terreni esenti dal peso di devoluzione. colletta, 2-ii-278
con questa differenza tra gli alimenti dovuti dal padre e dagli altri ascendenti e quelli dovuti
d'un paese angariato dalla povertà, dal caro dei viveri, da pesi tributari oppressivi
ridotta in cenere, l'individuo colpito dal mortai contagio,... il suddito
farsi soggiogare nel loro interesse. affaticati dal peso di un governo, lo lasciano
di dire parola in cui si confessi dal peso de'suoi mali abbattuto, tra più
che gravissimo non mi paia e che, dal peso vinto, io non trabbocchi alla
loredano, 2-ii-174: la ragione è tiranneggiata dal costume, né può l'animo sollevarsi
animo sollevarsi al cielo della virtù oppresso dal peso dei vecchi affetti. forteguerri, ii-278
e al ridicolo. a scaricar omero dal peso di questi gravami giunse opportunissimo il trovato
va carco d'un grave peso, dal qual sola morte il può liberare. baldi
un peso, lui che prendeva legge dal suo maggiore, che replicava all'autorità
, re di portogallo, anch'egli scaricò dal peso de'giudei i suoi domini nell'
uomo dev'essere quasi costretto alla cultura dal peso, dalla suggestione, dall'autorità
esposte al peso publico, furon esaminate dal giudizio. -pregio, dignità artistica.
su una piattaforma in moto, risulta dal peso del corpo stesso e dalla componente verticale
ciascun veicolo dotato di freno; risulta dal prodotto del peso reale del veicolo per
che sian prodotte dalltndia, andatosene quivi dal sacerdote gli domandò qual fosse la cagione
giù nella piazza, accioché fosse visto dal popolo. manzoni, pr. sp.
levato (come si dice) di peso dal principio del xvm del 'purgatorio'.
[il francese] non li piglia dal suo fondo, ma di peso dalle altre
peso e misura. -sollevare qualcuno dal peso di qualcosa: rubarglielo (con
che... il non sollevare dal peso dell'orologio d'oro un cittadino addormentato
. -togliere, levare un peso dal cuore, dallo stomaco, d'addosso
par che mi levi un gran peso dal cuore. verga, 8-237: alzò le
uomo può in alcuna guisa trar profitto dal lavoro, è tollerato nell'umano consorzio,
misto. = voce panromanza, dal lat. pènsum 'peso di lana'(v
le cavità della terra, si purga dal sale, perché il sale, come
, che era quella di un omone dal tipo nordico, dai movimenti lenti e
confitti. = lat. pisum, dal gr. izioov, di origine straniera,
potrebbe essere a sua volta prestito diretto dal gr. la voce lat. è conservata
voce lat. è conservata anche nel fr. (pois), provenz. {
targioni tozzetti, 13-245: descrizioni fatte (dal micheli] in questo medesimo tempo dei
, che è a sua volta prestito dal gr. r. zrrjóc, 'dado;
lat. pyxis (e piscis), dal gr. -iòoc, (v. pisside
la terribile ripassata avuta ultimamente in milano dal r. i. consiglio di governo,
di ebbrezza retorica. = dal fr. pessimisme (nel 1759),
ebbrezza retorica. = dal fr. pessimisme (nel 1759), deriv
pessimisme (nel 1759), deriv. dal lat. pesstmus (v.
floscia e rosea, bollente e sbiancata dal sole, faccia da pessimista. moravia,
ucciso buttandosi in mare. = dal fr. pessimiste (nel 1789),