ant.), da confrontare col fr. ant. parmain (nel sec.
vermiculante: non serà adunca il flavo dal ruffo molto discrepante. = comp.
parametro caratteristico di un materiale, determinato dal rapporto fra l'induzione magnetica prodotta nel
comp. da permea [bilità] e dal gr. (j. é'rpov
rpov 'misura'; cfr. fr. perméamètre. e registr. dal d
. fr. perméamètre. e registr. dal d. e. i.
riluttanza, ecc.; voce registr. dal d. e. i.
intorno a loro e che è tutto permeato dal pensiero dialettico. einaudi, 173:
la quale appariva intattissima, inviolata anche dal tempo e dalle permeazioni naturali.
novella ellezzione. = adattamento del fr. ant. parmener, comp. da
a spasso). = adattamento del fr. se promener. permensurare,
poeti. g. paleotti, l-11-268: dal sacro concilio tridentino con l'indice dei
bassani, 3-11: investiti in pieno dal vento, con la sabbia negli occhi
che istituto romano di credito, assordati dal fragore della risacca, ci sentivamo profondamente
assentarsi per un certo periodo di tempo dal luogo dove presta il suo servizio o dove
permette per un certo tempo di stare assente dal luogo dove suol rendere i suoi servigi
il 'con permesso'a nessuno. = dal lat. permissum, neutro sostanti del parti
un fiume della beozia, che scende dal monte parnaso. -con metonimia: la
, i-134: in primo luogo si comincia dal permettersi senza scupolo non solamente il necessario
segno senza vederlo. = dal lat. permittère, comp. da per
v.); cfr. anche fr. permettre. permettiménto, sm
e il sirieno. = deriv. dal nome della regione russa perm'(dove più
(russo permjaki); cfr. fr. permien (nel 1842) e ingl
n. 2 e 3 sono registi-, dal d. e. i.
il n. 2 è registi-, dal d. e. i.
che chi degenerasse dalli avi fosse bandito dal consorzio degli uomini e non avesse perminenzia
v. permiscere); cfr. fr. ant. parmesler. permischiataménte
mediev. permissibilis, agg. verb. dal class, permittére (v. permettere
(v. permettere); cfr. fr. ant. permissible. permissionàrio,
. = voce dotta, deriv. dal lat. permissio -ónis (v. permissione
. permissione); cfr. anche fr. permissionaire (nel 1680).
v. permettere); cfr. anche fr. permission (nel 1180).
mediev. permissivus, agg. verb. dal class, permittère (v. permettere
v. permettere); cfr. anche fr. permissif. d signif. del
. = alter, di un fr. ant. permistion (v. permistióne
(v.); è registr. dal d. e. i. permocarbonifero
2 (v.); cfr. fr. permocarbonifère (nel sec. xix
deriv. da permutabile-, cfr. anche fr. permutabilité (nel 1836)
la sua superstizione colla rehgion cristiana. fr. serafini, 125: permutiamo con
. parata, i-135: ottenne il baglione dal senato la grazia della permutazione del prigione
prosciutto. = lat. pema, dal gr. 7ixépva (e 7rtépvrj) 'gamba
vemàcchiè, calabr. vemàcchia), dal lat. vemacùlus 'servile'e poi 'scurrile,
via di nesto? = forse dal lat. pema 'prosciutto'(v. perna1
. bot. fernambuco. = dal nome della città e dello stato brasiliano di
v. anche fernambuco. voce registr. dal d. e. i.
sopra il bordo del bastimento. = dal corso pemécchin e pennécchin 'palo con ramoscelli
dotta, lat. scient. pemettya, dal nome dell'esploratore fr. a.
. pemettya, dal nome dell'esploratore fr. a. j. pemetty (1716-1801
pemetty (1716-1801); è registr. dal d. e. i.