Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.1061 - Da PENTECOSTIA a PENTIMENTO (12 risultati)

= voce dotta, lat. pentelicus, dal gr. ilevtexixóc;, deriv.

lat. tardo penthemimères [caesura], dal gr. 7revi>7) fxifxepyj <;

= voce dotta, registr. dal d. e. i., deriv

. e. i., deriv. dal gr. rcévte 'cinque '

, lat. tardo pentèris e pentères, dal gr. ttcvt7) p7£ [vav

comp. da 7révxe 'cinque 'e dal tema di èpéaato 'remo, vogo

pentechiatu, maceratese pindikkjatu), deriv. dal tema del lat. fingere 'dipingere '

tanti mai di calde febbre, / dal giorno in qua, ch'el primo

= voce di area laziale, dal lat. mediev. pentoma (nel

, di origine prelatina; è registr. dal d. e. i. (

detesta zione del peccato o dal timore delle pene ch'esso comporta

riositade, travaglio, perturbazione, che esceno dal campo de l'irritamento, instigazione,

vol. XII Pag.1062 - Da PENTIMERONE a PENTIRE (5 risultati)

iii-276: 'pentimento'è qualche cangiamento fatto dal pittore in un quadro del tutto colorito.

. = voce dotta, comp. dal gr. ttévxe 'cinque 'e (

voce d'area calabr. e pugliese, dal gr. ravràveupov, comp. da

veupov 'nervo '; è registr. dal d. e. i.

= voce dotta, deriv. dal gr. 7révire 'cinque ', col

vol. XII Pag.1063 - Da PENTISONE a PENTITO (6 risultati)

invariato che servano tutte le cose sue dal giorno che gli piacque di farle.

colpa di adamo... mandò dal cielo [il diluvio] a sommergere irreparabilmente

madonna? leopardi, iii-198: liberato dal timore di recarle una nuova molestia.

giova. = voce semidotta (diffusa dal linguaggio eccles.), lat.

assai, / ché gli ven- gon dal cuor pentitamente, / me gli ha [

processo, caratterizzato da un massiccio pentitismo, dal crescente fenomeno della dissociazione passiva..

vol. XII Pag.1064 - Da PENTITORE a PENTOLA (8 risultati)

essere umiliata e pentuta e ritratta dal male. 5. locuz.

. = voce dotta, comp. dal gr. 7révte 'cinque 'e da

= voce dotta, comp. dal gr. 7révxe 'cinque'e da [

lat. scient. pentodon, comp. dal gr. tcévxe * cinque 'e

interno della quale circola il vapore prodotto dal riscaldamento di acqua (e consente di

della pentola ': suol dirsi dal popolo per l'ora del desinare.

a romperla, si benda costui, e dal punto in cui è situata la pentola

più negli assalti, gettandola gli assediati dal riparo sopra gli assaltanti. dicesi anche

vol. XII Pag.1065 - Da PENTOLACCIA a PENTOLAIO (2 risultati)

con essere virtuosi furon cagione di scacciare dal senato x senatori viziosi. sassetti, 7-253

: carica le braccia di cose comperate dal pentolaio una ragazza giù in istrada.

vol. XII Pag.1066 - Da PENTOLAME a PENTOLONE (5 risultati)

schegge del pentolame andato distrutto sul posto, dal tempo dei perseidi e dei pelopidi.

limite di sopportazione, non poterne più dal desiderio. moravia, 21-363: mica

e fanciulli che passano con gran facilità dal riso al pianto e viceversa.

n. 8 (registr. dal d. e. i.),

glio di nuvole scure che salivano senza tregua dal pentolone della marina. 4

vol. XII Pag.1067 - Da PENTOLUTO a PENURIA (12 risultati)

= voce còrsa, deriv. dal lat. pendere (v. pendere)

lat. scient. penthorum, comp. dal gr. 7révte 'cinque 'e

gr. 7révte 'cinque 'e dal lat. thorus, per torus 'letto

= voce dotta, lat. pentoróbon, dal gr. trevxópopov (e 7revtópopo <

deriv. da pentoso; è registr. dal d. e. i.

voce dotta, comp. da pentoso e dal gr. tiuyjx'sangue '.

= voce dotta (registr. dal d. e. i.),

e. i.), deriv. dal gr. 7révxe 'cinque ',

. = voce dotta, comp. dal gr. trévxe 'cinque 'e da

. = voce dotta (registr. dal d. e. i.),

), comp. da pentoso e dal gr. oùpov 'urina '; cfr.

. oùpov 'urina '; cfr. anche fr. pentosurie. péntra, sf