[i poponi], si manifesta dal più o manco rintenerimento del fiore,
di prato, mascherata da baccante accompagnata dal marito e da un bel giovanotto biondo
affonda il volto. = adattamento del fr. peluche, deriv. dall'ant.
= voce dotta, lat. pelusiàcus, dal gr. ilexouaioocóc;, deriv.
per levar la polvere e il sudiciume dal cervello degl'ignoranti. = forma femm
più parti e divisioni, separando ancora dal tutto un picciolo neo o alcuni pelucci.
domandò levandosi con moto meccanico un peluzzo dal risvolto del soprabito. -scaglia
savridi stessi la tartaruca esce di nuovo dal tipo comune, perché, quantunque la
ricettacolo, che chiamano pelvi, separano dal sangue l'orina. -pelvi della
voce dotta, comp. da pelvi1, dal gr. xecpax-jj 'testa 'e da
voce dotta, comp. da pelvi1, dal gr. xecpax-f) 'testa 'e
= voce dotta (registr. dal d. e. i.),
. scient. pelviformis, deriv. dal class, pelvis (v. pelvi1)
voce dotta, comp. da pelvi1 e dal gr. (iéxpov 'misura '
voce dotta, comp. da pelvi1, dal gr. xùhx; 'calcolo '
voce dotta, comp. da pelvi1 e dal tema del gr. crxo-7réco 'osservo
voce dotta, comp. da pelvi1 e dal gr. axó ^ ta 'apertura
voce dotta, comp. da pelvi1 e dal gr. * taglio '. pelviperitonite
voce dotta, comp. da pelvi1 e dal tema del gr. (tkorcéoì '
dotta, lat. scient. pemphigus, dal gr. trépcpii; -iyo£ 'pustola',
dotta, lat. scient. pemphredon, dal gr. tofjtrpprjstóv 'putredine ';
tofjtrpprjstóv 'putredine '; è registr. dal d. e. i. (che
= voce dotta (registr. dal d. e. i.),
, lat. scient. pemphredonidae, dal nome del genere pemphredon (v. pemfredone
dolci e frutti. fr. colonna, 2-103: finalmente per l'
(plur. di pemma -dtis), dal gr. tté ^ xata (
ai castighi terreni inflitti dalla divinità o dal fato). lacopone, 10-25
insidiargli la vita il figliuolo enrico sobillato dal mal prete. g. ferrari,
l'angelo e l'anima sepe- rata dal corpo sono sustanzia vivente ragionevole e sensibile
cosa, se non eseguisce o se recede dal contratto. guerrazzi, 2-300: era
de'vantaggi che il colpevole può sperare dal delitto. ferd. martini, 1-iii-260:
la pena di morte è stata soppressa dal d. l. lt. io agosto
. lancia, i-239: ricevetti pene dal fratello inimichevole. -con metonimia: situazione
-lavoro faticoso, attività molto impegnativa. fr. andreini, 103: gli agricoltori travagliano
con pena assai, / ché gli vengon dal cuor pentita- mente, / me gli
sciolgano. = lat. poena, dal gr. ttoivy), da
non corra termine alcuno, se non dal dì che la presente provvisione sarà stampata
pecchi, 13-100: renzo fu allontanato dal paese anche er timore di procedimenti penali
sia una sprigionatura felice dell'anime innocenti dal tormentoso carcere di questa vita, cotanto
el paradiso / con sua giocondità. fr. colonna, 2-434: rimasto son non
: s'asteneva... non solo dal refocila- mento d'ogni cibo e d'
11 negri riesce di somma penalità, dal fumare tabacco. f. casini
meritato o demeritato. = dal lat. mediev. poenàlitas -atis, deriv
. mediev. poenàlitas -atis, deriv. dal class. poenàlis (v. penale
nobil e generoso che si trovi costretto dal suo astro protervo, se non pur
suo astro protervo, se non pur dal suo disastro fellone, a servir sottomesso ad
penante, questo cristo così piagato. fr. serafini, 179: urlano i
in parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o trafitti o infilzati. muratori
76: buona madre / che trae dal penar la sua speranza. -nelle forme