dubbio credute le pietre aculeate, dette dal volgo agoraiuole. foscolo, ii-2-28: la
a suo tempo, come molt'altre, dal sottilissimo acùleo della gelosia. de marchi
libidine. = voce dotta, dal lat. aculèus (dimin. di acùs
; audiometro. = voce dotta, dal gr. àxoùw 4 odo 'e p
, si dirà acuminato; ma non dal popolo. svevo, 3-801: quegli animalucci
: creata in francese (acoustique) dal sauveur nel 1701, quindi passata nelle altre
la perla], e non restasse concotta dal vital calore dell'animale, e trasformata
e aguta, / tal che di qua dal rio mi fe'paura. simintendi,
avvolgi alle sue teste dua fazzoletti, un dal capo e un dalla punta, con
). manzini, 11-27: attutiti dal sole e dall'acqua gh acuti delle
. avverb. lat., passata dal linguaggio giuridico a quello comune,
allora in poi si sentì come accorata dal desiderio della campagna. c. e
gli fusse l'andare e 'l partire dal fuoco, puro, per adagiare i suoi
. segneri, ii-361: a giuseppe dal cielo fu consegnato il bambinello gesù perché
del ferro in la minerà. = dal lat. adamàs -antis * ferro diamante '
. adamàs -antis * ferro diamante ', dal gr. &8 (i [ion
diffusa attraverso il lat. ecclesiastico. dal significato di ferro duro è venuto quello
, lat. adamantis -idis, deriv. dal gr. àsdcpia? (per la
, lat. adamantinus * infrangibile ', dal gr. àsapidìvtivoi; 'd'acciaio
dotta, lat. mediev. adàmitae, dal gr. 'a8ap. irac. adamìtico
questo processo d'una condizione è venuto infino dal primo parente: per che tale quale
avea di quel d'adamo, / vinto dal sonno, in su l'erba inchimai
è posto sopra i figliuoli d'adam, dal giorno ch'escono dal ventre della madre
d'adam, dal giorno ch'escono dal ventre della madre infino che ritornano al
se ubbidiente fosse stata, sarebbe abitata dal seme d'adamo. frezzi, ii-17-174
di lamentarmi. carducci, 1013: dal rosso adamo crebbe a l'esilio / il
asto 4 in fretta, a gara dal fr. ant. baste 4 fretta '
4 in fretta, a gara dal fr. ant. baste 4 fretta ',
fretta ', haster 4 affrettarsi '(dal fran- cone * haifst 4 violenza '
: e toma assai bene, che dal sapore, dal colore, e dall'odore
toma assai bene, che dal sapore, dal colore, e dall'odore e la
, i-720: tutti i turbinati sin dal primo lor nascere hanno con sé stessi un
adatto, conveniente'; cfr. fr. ant. aat e provenz. ant
e dietro a noi venia, / dal piè guardando la turba che giace; /
al comparire del sole, manda fuori dal suo seno una copia di vapori,
(123): il poveruomo era lontano dal prevedere che burrasca gli si addensasse sul
per addentarli. viani, 14-465: rebbiati dal bastone nodoso del macellaio arcigno,.
odore selvaggio, come di cipressi addentati dal sole. borgese, 1-136: era a
1-136: era a letto, addentata dal solito accesso d'artrite viani, 13-301:
, sospesi in aria a quattrocento piedi dal precipizio sembravano un addentellato per qualche costruzione
e pure il mondo inaridito e addiacciato dal rigore di quei freddi boreali non dovrebbe aver
d'occhi. = deverb. dal lat. volgar. ad-iacsre 1 giacere accanto
, 1-46: quali le schiume marine dal vento e dall'onde sospinte ora innanzi
goldoni, v-449: quest'ultima commedia dal mondo condannata / forse cinqu'anni addietro
. villani, 12-96: dissesi che rimaneva dal re d'inghilterra, perché il re
dee., 2-7 (212): dal re e dalla reina de'suoi casi
: voce già registrata dalla crusca e dal tommaseo senza citazioni. addire1, intr