Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: dal fr. Nuova ricerca

Numero di risultati: 183571

vol. XII Pag.889 - Da PAZZO a PAZZO (4 risultati)

fanciullo che non gli è dato busse dal padre o dalla madre o dal maestro

dato busse dal padre o dalla madre o dal maestro diventa pazzo nel troppo bene,

con auree collane i poeti, che dal più dolce furore fiammeggiante pazzi sono agitati

, / siam morti e già deposti dal feretro, / e pur ci ritroviam n'

vol. XII Pag.890 - Da PAZZO a PAZZO (7 risultati)

gleba che c'incatena, / poi dal suo ciel guatandoci / rise alla pazza

, più dolente che consigliato, preso dal nuovo caso un furore pazzo e dalla maraviglia

con occhi pazzi. -che nasce dal fanatismo religioso. cavalca, iv-22:

.. / bisognerebbe vivere lontano / dal pazzo cittadino cellulare / in un paese

bontempelli, ii-870: erano ancora storditi dal pazzovolare. -che si muove con

(in locuz. come cavare il pazzo dal, del capo; fingere il pazzo

mani lui, che gli caverebbe il pazzo dal capo. g. m.

vol. XII Pag.891 - Da PAZZOIDE a PDUPPINO (2 risultati)

/ cagion del guaio fu quel pazzacchióne / dal- l'ali in capo ed ai calcagni

voce di area tose, (registr. dal d. e. i.),

vol. XII Pag.892 - Da PE a PECARI (23 risultati)

ingegnano di farle rivoltar faccia. detto così dal suono che fa quello sbuffamento.

. 2. boccata di fumo dal sigaro o dalla pipa. p.

una tirata di fumo dalla pipa o dal sigaro. lasciami fare un pe. dopo

li spirti mei / présono un desio dal cor sviato, / e menollo, le

quasi trentamila lire sterline. = dal fr. pèage, deriv. dal lat

trentamila lire sterline. = dal fr. pèage, deriv. dal lat.

= dal fr. pèage, deriv. dal lat. mediev. pedaticum (v.

potevano servire a tanta gente. = dal portogli, peanha. peana (

bartolini, 1-23: s'udì, portato dal vento, di sera, dopo l'

voce dotta, lat. paean -ànis, dal gr. ilatàv -àvo <;, deriv

e all'ingl.; è registr. dal d. e. i.

. = voce provenz., dal lat. piper -èris (v. pepe

). = voce lig., dal provenz. pebreto, deriv. da pebre

. pebre); è registr. dal d. e. i. pebrina

parassitarla del baco da seta, provocata dal protozoo nosema bombycis, le cui spore

distingue la pebrina dalla moscardina. = dal fr. pébrine, che è dal provenz

la pebrina dalla moscardina. = dal fr. pébrine, che è dal provenz.

= dal fr. pébrine, che è dal provenz. pebrino, deriv. da

seta). = cfr. anche fr. pébriné. pebrinóso, agg.

una voce algonchina; cfr. anche fr. pècan. pecare e deriv.

si distinguono due sottogeneri, il pecari dal collare (tayassu tajacu), simile

diurne e di pelame rossastro, diffuso dal texas alla patagonia, e il pecari labiato

ha abitudini prevalentemente notturne, è diffuso dal messico al paraguay ed è aggressivo quando

vol. XII Pag.893 - Da PECCA a PECCAMINOSAMENTE (6 risultati)

= dallo spagn. pecari, deriv. dal caraibico pakira e passato al fr

dal caraibico pakira e passato al fr. pècari, al ted. pekari,

(con valore aggett.): esente dal peccato, senza macchia, irreprensibile.

peccare. 2. che deriva dal peccato. niccolò cieco, lxxxviii-11-187:

. aretino, iv-6-65: ero sforzato dal peccatiglio de la gola a richiedere il

fosse quel perfetto poeta ch'è tenuto dal mondo. p. nelli, i-4 (

vol. XII Pag.894 - Da PECCAMINOSITÀ a PECCARE (4 risultati)

proprie capacità vitali. 4. difettoso dal punto di vista estetico. scaramuccia,

= voce dotta, deriv. dal lat. tardo peccamen -inis,

, erroneo, aberrante dalla logica o dal senso comune. bembo, iii-84

in tutti gli uomini entrò la morte dal tempo in qua che peccarono. bandello,

vol. XII Pag.895 - Da PECCARE a PECCARE (4 risultati)

una giovane, la quale, stigata dal diavolo, peccava carnalmente col padre.

1-2 (1-iv-51): egli trovò dal maggiore infino al minore generalmente tutti disonestissimamente

essendovi una infinità di montagne nate non dal fuoco, ma dall'acqua. b

... tanto ancora son lungi dal risparmiare il più che si può questa