chiusi nelle pellicce, col volto rosso dal vento. d'annunzio, iv-2-912:
camminare sulla neve (e traduce il fr. patin à neige). 5
pattinétta (v.). = dal fr. patin, deriv. da patte
(v.). = dal fr. patin, deriv. da patte '
dissimile alla pianella. = dal fr. patin (nel 1660, per
alla pianella. = dal fr. patin (nel 1660, per il
, lat. tardo pacticìus, deriv. dal class. pactum (v.
dogane, di esecuzione dall'albinaggio, dal valimento, dalla visita, di più facile
potevano aver sembianza di purificare il sistema dal piombo del materialismo. b. croce
l'assoluzione datami a sì duro patto dal padre angelo. ghislanzoni, 2-97:
di godere alcuna volta parte dei beni dal paggio felicemente posseduti. lippi, 6-2:
non più scritta sulla pietra ma sigillata dal sangue di gesù, indica le nuove
nei nostri conservatori fosservi le maestre ordinate dal governo e mantenute da esso, maestre
, maestre però consumate ed abili tolte dal secolo né già di quelle che si sono
vedere agli uomini che l'unione dipende dal patto sociale e che il patto sociale
e d'allevamento, che veniva imposto dal padrone di un podere oltre al canone
...: il tutto vivificato dal brivido a buon patto del divieto eluso.
patto alcuno gli aiuti dell'asia. fr. serafini, 266: non è iddio
villani, 12-8: per lo detto accordo dal duca a'pisani tornàro i bardi.
vedessi a fronte, / ne tremeresti dal capo alle piante; / non che volessi
sandiana per tutto l'inverno non usci dal cortile. senza terra, sapeva di non
': pattume per lettime. = dal lat. panctus e pactus, part.
fa pattona. = deriv. dal lat. pactus 'denso, compatto '
). paolieri, 21: traducendo dal latino in italiano, tutta la scolaresca
, e che era ritenuto nel quartiere dal suo colonnello. manzoni, pr. sp
pattuglióne (v.). = dal fr. patrouule (nel 1538),
(v.). = dal fr. patrouule (nel 1538), deverb
stupefatti, tutti tenuti in rispetto dal pattuglióne, che aveva ar
andava caviliosamente in longo. = dal lat. mediev. * pactuìre, denom
. mediev. * pactuìre, denom. dal class, pactum (v. patto1
d'azione da pattuire; voce registr. dal d. e. i. pattumàglia
è la beletta e '1 pattume che dal corso dell'acqua è rivolta sottosopra che
/ del secol vitupero in poesia / e dal cinelli un dì posti saranno / i
, e di tali non ne vien su dal detrito delle rivoluzioni sociali, dopo che
lungo mercati deserti, per le vie dal suolo pattumoso, cosparso di giornali appallottolati
'patuà '. = adattamento del fr. patois (nel 1265), deriv
liscia come se proprio mi volesse mangiare dal troppo bene. 2. far
1450: tutte le vesti viavia giù scivolate dal corpo, / stridula a'piedi di
. i. confronta la voce con il fr. ant. pateler, patiler '
che in bel viso si chiede. fr. colonna, 2-15: niuno valeva d'
. = voce dotta, comp. dal lat. paucus (v. pauco)
. = voce dotta, comp. dal lat. paucus (v. pauco)
. paucus (v. pauco) e dal tema di jerre * generare '.
. = voce dotta (regist. dal d. e. i.),
. scient. paucifolius, comp. dal class, paucus (v. pauco)
. = voce dotta (registr. dal d. e. i.),
. scient. pauciovulatus, comp. dal class, paucus (v. pauco)
, n. 2); cfr. fr. pauciovulé. pauciraaiato, agg.
lat. scient. pauciradiatus, comp. dal class, paucus (v. pauco
. = voce dotta, comp. dal lat. paucus (v. pauco)