ricavato il sing. bronco. cfr. fr. bronchies (sec. xvi)
ancora quanto all'attaccarsi il pero dal melo, e per con tra; ma
, lat. tardo bronchocéle; deriv. dal gr. ppoyxoxf) ^) *
., comp. da bronco1e -grafia (dal gr. ypdccpcù * descrivo ')
voce dotta, comp. da bronco1 e dal gr. al&ot; * pietra '.
: e come la fenice / rinasce dal broncon del vecchio alloro, / così
del vecchio alloro, / così nasce dal ferro un secol d'oro. vasari,
« che fortuna! * si sentiron friggere dal ribrezzo. « poveruomo! altro che
porre queste barbate discosto sempre mezzo braccio dal broncone. redi, 16-i- 23
scient., comp. da bronco1 e dal gr. tzkr \ yi \ '
. = voce scient. comp. dal gr. ppovr /) 'tuono e
, accompagnato dai brontolamenti del tuono e dal rantolo spasmodico dei passeggeri. palazzeschi,
chiamano scazzaburelli. non di quelli prodotti dal vento in forza, rabbiosi, brevi e
= voce onomatopeica (o forse dal gr. 3povxdcco 4 io tuono *
lat. scient. brontosaurus (comp. dal gr. 3povxvj 4 tuono 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. 3povxvj 4 tuono 'e otorrèa>
, lat. scient. brontotherium comp. dal gr. 3povxt) 4 tuono '
; i quali spesse volte non potendo dal fuoco scampare, da quello erano bronzati
bronzea. campana, 223: al traguardo dal turbine / un bronzeo corpo nel lancio
. = comp. (coniato dal dossi) di bronzinoi. bronzino1,
ha il colore del bronzo; scurito dal sole, abbronzato. caro, i-289
tutti, sì, dormian domati / dal molle sonno. -figur.
in un trattato di alchimia (databile dal sec. ix al sec. xi)
deriv. lo spagn. cobre e il fr. cuivre 'bronzo '. una
le quali riescon bronzine, perché abbronzate dal fuoco solare. muratori, 7-iii-172:
di altri metalli: di colore che varia dal fulvo al giallo (sempre più chiaro
/ infante alla nascosta mia battaglia / ridea dal fonte. de pisis, 42:
zia. = adattamento napoletano del fr. broche (dal lat. volgare
= adattamento napoletano del fr. broche (dal lat. volgare brocca 'cosa a punta'
fascicolo '. = adattamento del fr. brochure * cucitura di un libro '
della vinaccia. = deriv. dal veneto brovar 'far bollire, scottare '
al fuoco. = deriv. dal lomb. brovè 'scottare nell'acqua bollente'.
lomb. brosa, ecc., forse dal medio alto ted. broz 'germoglio,
con le sue mura di mattoni rossi corrosi dal salso, coi terrapieni dove due capre
ecc.; anche per estens.: dal gelo). govoni, 2-208
il fresco campo / di trifoglio brucato dal coniglio. betocchi, 5-53: presso la
dotta, lat. scient. brucea, dal nome dell'esplo ratore scozzese
dotta, lat. scient. brucèlla, dal nome del medico australiano david bruce
voce dotta, comp. da brucèlla e dal suffisso -osi. brucènte, agg
mezzana. bruno, 3-193: dal liquido e instabile campo ancora, li
= voce dotta, lat. bruchii, dal gr. @pó£io <; o ppóxtos
voce to scana, registrata dal tommaseo. bruciacaffè, sm.
deriv. da bruciare; voce registr. dal tommaseo (« bruciacchiare, abbruciacchiare,
3. per simil. arrossato dal freddo (e anche dal pianto)
. arrossato dal freddo (e anche dal pianto), segnato, annerito dal vento
dal pianto), segnato, annerito dal vento (il volto).
, nell'asola rossa delle palpebre bruciacchiate dal pianto. pavese, 7-42: poi
pavese, 7-42: poi entrarono facce bruciacchiate dal freddo. una donna, due donne
freddo. una donna, due donne dal grembialone di cuoio, verduriere dei banchi
in piedi, piccoli e come bruciacchiati dal vento, le mani in tasca.