latino o volgare, che a roma dal xvi al xix sec. era consuetudine
a roma il generale rostolan fu sostituito dal generale baraguay d'hillière, onde i romani
, per calco e traduz. del fr. posse-bande e dell'ingl. band-pass [
verb. da passare; per calco sul fr. passable. passabilménte, avv
comp. di passabile, per calco sul fr. passablement. passabròdo, sm
(v.), per calco sul fr. passe bouillon.
sentire ieri sera. = dal fr. passacaille (sf.),
ieri sera. = dal fr. passacaille (sf.), che
sullo spagn. pasacaballo; cfr. anche fr. passe-chevai. passacavo, sm.
v.); voce registr. dal dizionario di marina. passachiòdi,
corda (v.); cfr. fr. passe-cor de. passacordóne
cordone (v.); cfr. fr. passecordon. passacuòre (passacòre
dieci (v.); cfr. fr. passe-dix. passado
v.), per calco sul fr. passe-filure. passafìno, sm
quando son mosse [le cicale] dal sole sul fitto meriggio a musicare.
compagni chini; cavallina. = dal genov. passaggìn, dimin. di passaggiu
passag gio voce registr. dal d. e. i.
acqua insegna l'esperienza che non proviene dal passaggio della linea, ma...
fiume. brusoni, 112: penetrata dal marchese villa la marchia di questo soccorso spa-
modo fermate le cose di piemonte è dal leva ottenuto sicuro passaggio e promessa di
6. migrazione di popoli o di comunità dal territorio di residenza a un altro.
, 12-96: alberi di cartapesta, trattenuti dal retino, venivano disposti in modo da
di questa brigata o tribù, che dal centro degli orridi nostri appennini si aprì
canale altrui onde condurla all'uso destinato dal conducente. rosmini, 5-1-637: servitù
de drieto. redi, 16-iii-243: dal gozzo è continuato uno stretto e corto
erano, nuovi, come non ombrati dal passaggio di tanta vita. -l'
altra vita ed è separazion dell'anima dal corpo la morte. fiamma, 496:
al mondo eterno, smarriremo il colore dal viso. loredano, 2-i-111: la fortuna
ancora i cento e i cento anni dal suo passaggio. vita di gio. gastone
apostolo, dove il passaggio dello spirito dal dubbio alla fede piglia forma sensibile.
condizione fisica. marchetti, 5-66: dal caldo, alfine, alle pruine algenti /
all'incontro / per la stessa ragion dal gelo al fuoco. mossotti, conc.
. carducci, ii-19-113: il passaggio dal rinascimento... alla reazione cattolica.
. galluppi, 1-i-112: bisogna incominciare dal noto per passare all'ignoto e spiegare
attualità della rappresentazione nella monade è determinato dal volere divino. b. croce, i-2-65
sì che non fa passaggio né digressione dal proprio trattato in altri diversi ragionamenti.
accorgimento di vero artista pigliando un metro dal popolo per averlo vitale e da resistere
che la vergine avrebbe impiegato per impetrare dal suo divin figliuolo una speciale benedizione su
sempre dalla noia, dall'inquietezza e dal rimorso accompagnati. poerio, 3-174:
di ferrara, fu alloggiato di passaggio dal duca d'urbino. carducci, iii14-
, ma, come di cose lontane dal mio racconto, ne fo volentieri passaggio.
passaggio 'del n. io), dal fr. passage (nel 1080),
'del n. io), dal fr. passage (nel 1080), deriv
.); voce re- gistr. dal dizionario dette professioni. passàlidi, sm
dalla livrea nera o bruna, dal corpo appiattito e dalle brevi antenne dotate
dotta, lat. scient. passalidae, dal nome del genere passalus (v.
sulla testa, e l'addomine separato dal corsaletto. se trovano ne'paesi caldi dell'
dotta, lat. scient. passalus, dal gr. n&aoccxoc; 'piolo,
. da passamano *; voce registr. dal d. e. i. (che
sopraccolore lungo le orlature. = dal fr. passement, deriv. da passer