spezzare': di origine celtica; cfr. fr. briser (sec. xi).
quei minùzzoli che si staccano e cadono dal pane nell'affettarlo, romperlo, o
poi si alzava, toglieva le briciole dal suo bel vestito di saia nera, si
adattamento di bric o brik, voci derivate dal fr. brick (docum. nel
di bric o brik, voci derivate dal fr. brick (docum. nel 1788
certo pigliare. = deriv. dal fr. bricole * cinghia per reggere pesi
pigliare. = deriv. dal fr. bricole * cinghia per reggere pesi '
coltro alla bure: staffa. = dal fr. bride (sec. xiii)
alla bure: staffa. = dal fr. bride (sec. xiii):
. bride (sec. xiii): dal medio alto tedesco bridel1 redine '(
suolo divèntano suolo. = fr. ant. brifaut (sec. xiii
cercare li loro principii, procedono quasi dal non conoscere l'uso del tempo. cecco
. vasari, ii-618: costui condotto dal padre in fiorenza, e nel suo
più difficoltoso ritenere duecento idee tutte distinte dal loro segno particolare, o duecento idee espresse
briga, però che diparto le terre dal cielo, tacque dalle terre, e 'l
iacopone, 6-5: guarda 'l viso dal veduto, ca 'l coraio n'è
altre lasciano che il sole le guardi dal capricorno senza prendersene briga, e tremano
maggiore a quella passata due giorni innanzi dal generale brigadiere, avevano dimostrato l'estrema
all'imbocco del canalone. = fr. brigadier, da brigade 'brigata '
» potè a poco a poco dissociarsi dal nome del paese d'italia, al
certa foresta vicina e non potè desistere dal parlarmi dei briganti che sino a qualche
cavalca, 6-1-236: essendo venuto egli dal deserto in alessandria per certa cagione,
chi dice uomini che comandono, cominciandosi dal primo grado e descendendo infino al padrone
sua gamba manca egli l'aveva veduta distaccarsi dal suo ginocchio e cascar nell'oceano,
: poco dopo la triste processione sopraggiunse dal basso una brigata allegra di giovinotti borghesi
-brigate nere: unità di polizia create dal governo fascista di salò; i militari
calcando sulla canizie il nero berretto sormontato dal teschio della brigata nera, aveva fatto parte
miselo a terra del cavallo. = fr. briser. brigidinàio, sm.
si traversava il fondo della chiesa. dal vestibolo veniva ancora un po'di giorno
si scioglie in bocca. = forse dal convento delle monache di santa brigida a
falso. quasimodo, 2-27: intanto plutone dal carro incitava i cavalli / chiamandoli per
sempre, empia fortuna, / cominciando dal latte e da la cuna. garzoni
cavalli a tutta briglia / cor- rean dal mare alla cittade. foscolo, iv-381:
: favola è questa sì; pur dal suo velo / una brillante verità traluce.
. la voce echeggia l'uso del fr. brillant (anche sost. nel sec
. xvi), prestito a sua volta dal verbo italiano. cfr. rigutini- cappuccini
queste due voci è senza dubbio tolto dal francese ». brillante2, sm
perché sapevo che da poco era uscito dal carcere di poggioreale. vi era entrato brillantemente
neri lustri di brillantina. = fr. brillantine (docum. nel 1867)
/ tu zampilli / su del popolo dal cuore. de amicis, i-693:
. pananti, i-54: brillano dal piacer, gongolan tutti. leopardi, iii-45
glucosio o talco: nello sfregamento prodotto dal moto rotatorio i chicchi diventano lucenti.
oste a sacco, / sicché tutti dal vin già mezzi brilli, / mentre la
questa voce ebriolus di plauto, e dal verbo ebriulari ebbe origine la voce brillo
carena, 2-261: 'ciuschero, alto dal vino, affetto, alticcio, cotto
già brilli, e i fanciulli hanno dal principio della festa un faccino di malaugurio
= lat. mediev. brillum, dal gr. tardo ppùxàov 'giunco'.
= voce dotta, lat. beryllus, dal gr. frfjpuxxoc 'berillo '.
i suoi ammiratori. = adattamento del fr. breloque (sec. xvii) '
brina riseccate ne le tenere erbe, cacciammo dal chiuso vallone li nostri greggi. ariosto