degli altri, non ci fu rimedio. dal che arguisce che non vi vogliano far
di panno che copriva il volto proteggendolo dal freddo o dal vento, ed era
copriva il volto proteggendolo dal freddo o dal vento, ed era indossato soprattutto andando
chiusa sul volto, indossata per protezione dal freddo o per nascondere le fattezze del
portano in capo le donne per difendersi dal freddo ed oggi lo chiamano anche cuffia.
, secco, con un viso cotto dal vento e un pizzo a pappafico. soffici
neu'ital. e nei aialetti, nel fr. (papefl, nel 1404),
modello di analoghe espressioni ital. e fr. derivate da nomi di uccelli o
o di avicenna /... dal pulmon capace ed anelante / tragge pappagallesche
[colombi] furon portati tre papagalli dal becco grande, di diversi colori. landino
seminare scandali e contumelie. = dal gr. biz. tratraycc ^, adattamento
, cfr. in partic. il fr. papegai, papegeai. pappagnocco
fuori, col mento in aria, dal quale pendeva una gran pappagorgia. pratesi
per il n. 3, del fr. papelard, con allusione all'abitudine
(v.); è registr. dal d. e. i. pappamuscnino
probabilmente da pappare-, secondo alcuni, dal provenz. papard 'pappa1 ', con
v-2-125: un omaccione grasso e grosso, dal viso paonazzo di pappatore. 2
voce dotta, comp. da pappo1 e dal suff. lat. -fòrmis (
ha proprietà di lasciare una certa lanugine dal frutto, la quale chiamano papo.
= voce dotta, lat. pappus, dal gr. 'nonno 'e '
lunga pappolata, mandata fuori a forza dal fastidio delle cose moderne. dossi,
(v.), deriv. direttamente dal persiano pàpùsh. pappucciàio, sm
rosse rosse di paprica. = dal serbo-croato paprika, deriv. da papar (
deriv. da papar (che è dal lat. piper 'pepe '),
di timor e di halmabrera. = dal malese pùah-pùah 'crespo ', con riferimento
capelli; cfr. ted. papua, fr. papoue e oland. papoea.
per simil. ant. capezzolo. fr. colonna, 2-63: per le papule
n. 3 è registr. dal d. e. i. papularc
voce dotta, comp. da papula e dal suff. lat. -fòrmis (da
slabbrata sulla punta. = dal nome dello stato brasiliano di parà, centro
) ai custodi. = dal turco para, che è dal persiano para
= dal turco para, che è dal persiano para, pàrè 'parte,
difendere; confrontare '), che è dal lat. paràre (v. parare1
sbracato eh? ». = fr. para, abbrev. di parachutiste 'paracadutista
= voce dotta, comp. dal gr. teapà 'quasi 'e da bacillo
= voce dotta, comp. dal gr. rcap<4 'quasi 'e potxxurpió
= voce dotta, comp. dal gr. roxpà 'quasi 'e da bancario
acqua. = voce dotta, dal ted. parabansàure, comp. dal gr
, dal ted. parabansàure, comp. dal gr. trapalatoci 'tenersi a lato
trapalatoci 'tenersi a lato 'e dal ted. sàure 'acido '.
gr. roxpàpa
. = voce dotta, comp. dal gr. trapà 'quasi 'e da batterio
ufficiali e dai sottufficiali dell'esercito tedesco dal 1908 al 1938 e perfezionata in
. = voce dotta, comp. dal gr. 7tocpà 'accanto 'e da
. scient. parabiosi's, comp. dal gr. roxpà 'accanto '(
'tenore di vita è registr. dal d. e. i.
parabiosi. = voce registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. rtapà 'presso 'e pxaató
. prolifera zione tumorale originatasi dal parablasto. parablèma, sm.
. da roxpà 'presso 'e dal tema di pàxxco 'getto '; cfr