, 7-92: d'improvviso, ai là dal velo di pioggia, che il vento
5. folata di vento; movimento provocato dal vento, sventolio; lo stormire delle
dotta, lat. scient. palpus, dal class, palpus 'carezza deverb.
(v. palpo) e dal gr. pula 'mosca '.
portarsi l'inverno sopra gli altri panni, dal francese 'paletot '(paltò)
. imbottitura di materiale isolante per proteggere dal freddo. arpino, 9-145: torino
per le ossa. = adattamento del fr. paletot, che è dall'ingl.
= deriv. da paltone1-, cfr. fr. ant. pantonerie. paltonièra,
= femm. di paltoniere-, cfr. fr. ant. paltónière. per il
n. 2, cfr. anche fr. ant. pautonnière 'borsa '.
di quello stile. = dal fr. ant. e provenz. pautonier
quello stile. = dal fr. ant. e provenz. pautonier,
denominazioni lomb. erba pili fina, fr. stannole, provenz. mod. erbo
di palude, con apocope; cfr. fr. e provenz. ant. palu
per il n. 2, registr. dal d. e. i. cfr.
; nel periodo imperiale fu usato solo dal comandante in capo dell'esercito).
e aulica. carducci, iii-2-176: dal capo in fino a'piedi, / ti
il deflusso) o, anche, dal mare in seguito alla formazione di cordoni
io mandai in quella messi di là dal fiume e per tutte le palude abitate da
. segneri, i-484: i paludi nati dal mare,... quan- t'
campi ove maligna dorme, / macerata dal sol l'atra palude. d'annunzio,
: distesa di terreno che viene inondata dal mare e in cui si ritengono le
al letamaio per raccogliere i liquidi generati dal letame o l'acqua condotta in tale fossa
esso o le acque che vi sono condotte dal canaletto smaltitoio. 3.
le azioni e l'opere che spuntano su dal pelo d'acqua della palude neghittosa dove
subitamente il fuoco diede fiamma. = dal lat. mediev. paludellus, pallutellus (
lat. scient. paludicèlla, deriv. dal class. palus -ùdis (v.
dotta, lat. scient. paludicellidae, dal nome del genere paludicèlla (v.
da palus -ùdis 'palude 'e dal tema di colere * abitare '.
da palus -ùdis 'palude 'e dal tema di colere 'abitare '.
voce dotta, comp. da palude e dal tema di colere 'abitare ';
lat. scient. paludina, deriv. dal class. palus -ùdis 'palude '
= deriv. da paludinai; cfr. fr. paludéine. paludìnidi, sm.
dotta, lat. scient. paludinidae, dal nome del genere paludina (v.
in un paludismo soffocante. = dal fr. paludisme, deriv. dal lat
un paludismo soffocante. = dal fr. paludisme, deriv. dal lat.
= dal fr. paludisme, deriv. dal lat. palus -ùdis 'palude '
'; la var. è registr. dal d. e. i. paiudito
2-128: tu mi levi, pensier, dal paludoso / limo, e fra si
deriv. da palude; voce registr. dal d. e. i.
(v.); è registr. dal d. e. i. paluginare
. da palùgina; è registr. dal d. e. i. palùmbia
lat. scient. palùmbia, deriv. dal class. pdlumbus (v. palombo1
pantanosa e talvolta anche cretacea, coperto dal più al meno di piante, che va
. = voce venez., dal lat. palus -ùdis (v. palude
le manovelle. garzoni, 1-487: dal mestiero di questi [li- naioli]
palustre mergo, / m'hai dolcemente dal mio patrio albergo, / quasi sirena,
vile augel scende a poca esca / dal ciel in ima valle, i miei
grandi come navi. = dal portogli, pamgajava (mod. pangaio)
(mod. pangaio), che è dal malese penjajap. pamiriano,