. = voce dotta, deriv. dal lat. scient. palmella (v.
palmella »); è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, deriv. dal lat. scient. palmella] (v
(o perpendicoli diremo) / che dal palmento pendeno di fuori. / questi,
dei mosti (e, adoperata sin dal medioevo nell'italia centromeridionale, è ancora
battere, colpire '), piuttosto che dal lat. tardo pagmentum 'commettitura '
in area centro-merid. e tose, dal 789 al 1233. pàlmeo, agg
all'umana vita). = dal portogli, palmeira 'albero del cocco,
monte alburno presso salerno. = dal nome del mineralista p. paimeri.
; piantagione di palme. fr. colonna, 2-363: uno excelso palmeto
agrumi. ungaretti, ii-34: né dal rado palmeto diana apparsa / in agile abito
, la var. palmètto è registr. dal guglielmotti. palméto3,
oreficeria; è presente in età moderna dal rinascimento all'ottocento, soprattutto nello stile
per il n. 2, cfr. fr. e ingl. (nel
voce dotta, comp. da palma1 e dal gr. 8àxtuxo <; 'dito'.
il almiere, / da merida e dal paese. / scalzò i piè, con
= deriv. da palma2', cfr. fr. ant. palmier e paumier (
vi-4-305: buone tele communi ci vengono dal bolognese e dalla comarca;...
delle fumarole vesuviane. = dal nome del fisico e vulcanologo luigi palmieri
del vesuvio del 1906, è registr. dal d. e. i.
. da palma 'palma 'e dal tema di ferre 'produrre, generare '
lat. scient. palmiformis, comp. dal class, palma 'palma 'e
class, palma 'palma 'e dal suff. -fórmis, (da fórma
(il piede stesso). fr. colonna, 2-174: cum gli natanti
, secondo la classificazione degli uccelli fatta dal cuvier: palmipedi, tram- polieri,
pes pedis 'piede '; cfr. fr. palmipède (nel 1555).
= dall'ingl. palmyra, deriv. dal portogh. pdlmeira (v.
= deriv. da palma2', cfr. fr. paimiste. paimista2, sm
deriv. da palma2', cfr. fr. paimiste e ted. palmdrossel. il
n. 1 è registr. dal d. e. i. palmisti
e quasi a terra pendenti, sostiene. fr. co lonna, 2-185
dell'olio di palma. = dal fr. palmitine, deriv. da palmite
olio di palma. = dal fr. palmitine, deriv. da palmite *
in cima del coresino, detto palmito, dal quale stilla uno liquore, come è
= dallo spagn. palmito; cfr. fr. palmite. palmitoaioleìna, sf
dotta, comp. da pahnujcó], dal pref. gr. 81- '
nel centro un gigantesco palmizio, dal fusto eretto come una colonna rósa
fusto eretto come una colonna rósa dal tempo. d'annunzio, i-837: oh
: i'ne vedea trenta gran palmi / dal loco in giù dov'orno affibbia 'l
terra. marino, xii-43: ho ricevuto dal signor vialardi li venti palmi di velluto
un palmo di lingua e restano soffocati dal demonio. moravia, iii-18: si arrampicava
e la lancia palmoia. = dal fr. ant. paumoier, denom.
la lancia palmoia. = dal fr. ant. paumoier, denom. da
/ gli staggi scortecciati e fatti lisci / dal roncone e le pertiche bislunghe / e
4-ii-42: canale è quella foce che gionge dal palmone alla bocca. = var
. = voce dotta, comp. dal gr. roxxpói; * palpitazione,
; * palpitazione, vibrazione 'e dal tema di axo7réto 'osservo '.