6, la voce è adattamento del fr. paillette. pagliettare, tr.
e pagliettano invisibili giardini. = dal fr. pailleter (nel 1606),
pagliettano invisibili giardini. = dal fr. pailleter (nel 1606), denom
deriv. da paglia1, forse attraverso il fr. paillet (nel pagliettone,
. piega della pelle che pende dal margine inferiore del collo dei ruminanti e
. metastasio, 1-ii-849: la pagliolaia che dal muso agli omeri / larga si piega
una... enorme pagliolaia pendentegli giù dal gozzo. 3. scherz. stomaco
dreon sollazzi contadino / s'alza su dal paglion, va dietro al forno / e
lo scrivano col biscotto. = dal fr. paillot (anteriore al 1827)
lo scrivano col biscotto. = dal fr. paillot (anteriore al 1827);
... volarono e passarono spazzati dal vento. banti, 294: mi ravviavo
pagnotte di sterco che sbucan fumanti / dal forno dei cavalli quasi con ghiotto amore.
per insalata, una pagnottina. = dal provenz. panhota, deriv. (con
da pano 'panno'; è registr. dal d. e. i. pago1
. = portogli, pagode, dal pracrito bhagodì 'divino '(sanscrito
(sanscrito bhagavatì); cfr. fr. pagode (nel 1553) e ingl
), var. di phagger -gri, dal gr. cpàypo?, di etimo
dotta, lat. scient. paguridea, dal nome del genere pagurus (v.
dotta, lat. scient. paguridae, dal nome del genere pagurus (v.
nei mari temperati e caldi, caratterizzati dal fatto di celare l'addome nudo
astaci, le tacinee, li paguri. fr. colonna, 2-147: da questo
paguro bernardo è un povero mollusco, dal quale è giusto pretendere che offra il
passato nel linguaggio scient.), dal gr. n&youpoc;, comp. da
da circa quattro milioni di persone, dal kashmir meridionale alle valli dell'himàlaya,
pahari occidentale o iunsari). = dal sanscrito pahari [bhàsfi] '[lingua
anche con uso aggett. = dal persiano pahlavi, pahlavik (agg. che
palio, forse per influsso dell'ant. fr. paile. pain,
, / un bel pendant di perle dal pennone, / come il par d'orecchini
troverai doi nervi grandi che de- scendeno dal cervello dal sexto pare degli nervi. redi
nervi grandi che de- scendeno dal cervello dal sexto pare degli nervi. redi,
stanno alle due estremità del giogo dal lato di sotto, che servono ad
trasporto delle scorie provenienti dall'altoforno o dal convertitore. 3. ant. caldaia
: zenesio, figliolo d'antonio parolaro dal borgo san donino,... per
, 5-230: l'acqua bollente solleva dal fondo del paiolo i ravioli. muratori,
: la massaia aveva levato le castagne dal paiolo.
deverb. da pairar, che è dal lat. parare 'parare, preparare '
. la var. paiza è registr. dal d. e. i.
e menollo davante al soldano. = dal fr. paysan (v. paesano)
menollo davante al soldano. = dal fr. paysan (v. paesano).
(una persona). = dal nome del pakistan, stato dell'asia meridionale
. della ruota..., voltata dal corso delle acque con le sue pale
discosta dall'acqua, e il girone dal remo impugnato verso poppa. g.
un solo rematore nelle battane spingendo l'acqua dal- l'una e dall'altra parte.
altra parte. pascoli, 669: vide dal righino alto di poppa / sporger le
mancato il vero governo, ci furon dal vento e dal mare con gran furia
vero governo, ci furon dal vento e dal mare con gran furia fracassate e rotte
., di un ventilatore), considerata dal mozzo all'estremità libera. -anche:
sezione della voluta che messa in giro dal vapore spinge indietro l'acqua e avanti
a testa di luccio. = dal turco pala. pala2, v
a palo. montale, 2-79: dal rostro del palabotto si capovolsero / le