gr. ò ^ éxaiov, comp. dal gr. 6e, o <; '
della guerra fredda. = dal nome della città ingl. di oxford.
carducci, iii-8-374: il testo oxfordiano illustrato dal mortara e posseduto dall'abate manuzzi.
bere nel camino. = da un fr. ant. oxicoctaire (equivalente di oxysachar
= voce dotta, comp. dal gr. b'ióc, 'acuto '
= voce dotta, comp. dal gr. 6£u <; 'acuto '
. briganti, 137: sono alcuni che dal sapore acido vogliono che i tamarindi siano
. = voce dotta, comp. dal lat. oxos (dal gr. ò
, comp. dal lat. oxos (dal gr. ò ^ ó <; 'acre
. = voce dotta, comp. dal gr. òefx; 'acuto 'e
polpo è l'ozena, così detta dal grave odor del capo; e per questo
genere di insetti dell'ordine coleotteri caratterizzati dal fetore che emanano. tramater [s
nel linguaggio scient.), dal gr. nociva, deriv. da '
dotta, lat. scient. ozaenidae, dal nome del ge nere ozaena
voce dotta, lat. ozaenitis -idis, dal gr. ò&xivttu; -l-u§0£.
vazo ho inteso esser venuto comandamento dal sanzaco di bossina alli agenti turcheschi
mare oziano. = probabile calco del fr. ant. [la mer] osian
viver salvo, / prevento fu dal suo fero destino. marsili, i-21:
senza giammai perdere; che, venerato dal volgo con istupida ammirazione, è risguar-
con istupida ammirazione, è risguar- dato dal saggio con isdegnosa compassione per gli esseri
il principe d'abissinia, romanzetto scritto dal nostro patriarca... così per
) nella zona paleartica; sono caratterizzati dal rostro corto e ricurvo, dal dermasche-
caratterizzati dal rostro corto e ricurvo, dal dermasche- letro chitinoso e da zampe
lat. scient. otiorrhynchus, comp. dal gr. cmov (dimin. di
1-xviii-162: la nostra accademia, invitata dal merito e dalla modestia del professor di coim-
inverno l'avesse annunciata concia scalza, fin dal giorno di quel suo ingresso nel negozio
: addio tramonti sereni, contemplati oziosamente dal margine ombroso del ruscello o dal
dal margine ombroso del ruscello o dal balcone fiorito dell'amante. 6.
il numero del popolo, di sbandire dal comune le oziosità, di riscaldarne l'
oziosi ammirata. saba, 172: dal caffè l'ozioso, esce dal forno
172: dal caffè l'ozioso, esce dal forno / il panettiere.
laude cortonesi, xxxv-n-36: tu ne guarda dal profondo / di quel logo tenebroso,
: parrei un retore ozioso se io cominciassi dal ripetere che le arti non debbon servire
/ anco ristrette in oziosi mari / dal grido sol de la latina armata.
ingegno ed ora in altre ricreazioni portate dal luogo e dal tempo. g.
ora in altre ricreazioni portate dal luogo e dal tempo. g. f. morosini
, 7: o creature fragili / dal genio onnipossente! / forse noi siam
, iii-391: uno si è appellato, dal duello che non ama, ai tribunali
(v.); voce registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. 8£co 'mando odore '
e all'odore; cfr. anche fr. ozocerite. ozocherite, v.
= deriv. da ozono; cfr. fr. ozonateur (nel 1868). e
. e re gistr. dal d. e. i. ozonico
deriv. da ozono-, voce registr. dal d. e. i.
= voce dotta, deriv. dal gr. 6£o <; 'germoglio,
l'ozono. = voce registr. dal d. e. i., denom
dei verbi frequent.; cfr. fr. ozoniser (nel 1858).
d'agente da ozonizzare-, voce registr. dal d. e. i.
nome d'azione da ozonizzare-, cfr. fr. ozonisation (nel 1858).
(nel 1858). è registr. dal d. e. i. ozóno