cavarne un ricordo, una parola, uno scherzo, da portare lassù. -farsi
mi moteggio, / e con te scherzo e con te mi gavazzo, / o
findispensabile testimone dell'ultima scena di questo scherzo tragicomico. moravia, 23-68: ciascuna
là tragittate e sparte loro ossa, scherzo de'venti, bersaglio de'fulmini, covi
immagine). lubrano, 3-61: scherzo fatale! insuperbita clori / di pagliuzze
d'arianna due altri fanciulli con vago scherzo traggono ori e gemme da uno scrigno.
non è per questo, che lo scherzo non avesse fondamento di verità. varano,
farvi durare l'agonia ». -scherzo maligno, insidioso, subdolo. ojetti
, i-121: pareva si trattasse di uno scherzo: pietro sorrideva: zia annedda,
porte / della città, non par che scherzo sia / sicuro. 7.
. 22. scherzo, burla; raggiro, inganno; tranello
al polpaccio. 2. tose. scherzo fatto alla sposa il giorno del matrimonio
traverso. pavese, 9-80: uno scherzo, ma bastò per farmi sospettare che le
trépo, sm. ant. scherzo. anonimo genovese, 2-73-25:
vero culto d'amore. -gioco, scherzo. bartoli, 15-1-19: luigi,
-mettere qualcosa in tresca: metterla sullo scherzo. davila, 652: si mostrò
dond'egli esca. -parlare per scherzo. beolco, xxi-i-614: (arpino
, sm. ant. gesto scherzoso, scherzo. sagredo, 1-247: afferratolo
dette da lui quasi a modo di scherzo. manzoni, pr. sp.,
2. parte centrale del minuetto, dello scherzo (anche in quanto movimento all'interno
: la mia facilità al riso e allo scherzo fanno sì che la maggior parte delle
voglie loro senza concluder niente pigliando solamente scherzo d'aver a tomo questi uccellacci.
le tradiva, le trucidava e per uno scherzo lugubre della fortuna, spettava al macchiavelli
dotata di spirito arguto, incline allo scherzo (anche nell'espressione bell'umore,
per la predisposizione alla lepidezza e allo scherzo. boccaccio, iv-84: io,
diede vacanza un giorno a questo piacevole scherzo. 9. dimin. vacanzina
, piacente il suo aspetto: uno scherzo capriccioso di natura quell'occhio per conto suo
ibidem, 183: di carnovale ogni scherzo vale. ibidem, 206: chi fa
satira, si fa nel dialetto veneziano scherzo e pettegolezzo. 5. sm
, / che nelle vignate / lo scherzo, la burla, sovente si fa.
comune proverbio: 'giuoco di mano, scherzo da villano'. proverbi toscani, 57:
gli toccava voltare la cosa allo scherzo. buzzati 1-249: « pensi sul serio
fece simeoni tentando di voltare tutto in scherzo. -tramutare in una forma o
ch'unque del mar non fia ludibrio e scherzo: / però che gli offriran forte
i fringuelli? 2. scherzo, usato in partic. durante il carnevale
sm. dial. ant. gioco; scherzo, beffa. l. giustiniani
spalle e le aveva fatto quel vecchio scherzo. -in espressioni interiettive, per
. zurla, sf. tose. scherzo, zurlo (nell'espressione stare in
lacerba, iii-122]: 'scherzo di mano scherzo di villano'dice la corrotta sapienza anticontadina
a. casella, 1-289: tragico scherzo il quale deve certamente la sua creazione
ridarella arbasino, 3-183: un vecchio scherzo fra antonio e desideria, sempre se
pattuglia avevano creduto da principio a uno scherzo. poi si arresero con decoro,
babbiata, sf. region. scherzo, burla. a. camilleri
si viene a sapere che era uno scherzo, una babbiata. = voce merid
solo uno che poteva averle fatto uno scherzo simile. quell'animale che le ronzava intorno
, sì... no, non scherzo ». il prete era un esoterista,
è scritto bada che non è uno scherzo. = denom. da graffetta
calzabigi, 1-511: si scusi questo scherzo. me lo son permesso per far
. pretata, sf. scherzo inopportuno o di pessimo gusto.