dotta, comp. da osraofsi] e dal gr. j ^ érpov 'misura
érpov 'misura '; cfr. fr. osmomètre. osmòmetro2, sm
= voce dotta, comp. dal gr. 'odore, olfatto 'e
= voce dotta, deriv. dal nome dell'ingegnere e metallurgista francese floris
. = voce dotta, comp. dal gr. òa ^ u) 'odore
. = voce dotta, comp. dal gr. òofxr) * odore, olfatto
) * odore, olfatto 'e dal tema di oxoiréto 'osservo '.
. = voce dotta, deriv. dal gr. 'impulso, spinta ';
impulso, spinta '; cfr. fr. osmose. osmosoterapia, sf.
dotta, comp. da osmc{si \ e dal gr. xàefc 'disposizione '.
. = voce dotta, comp. dal gr. 'spinta, impulso '
= voce dotta, deriv. dal gr. óajxàto 'fiuto, odoro '
'odore, olfatto '; è registr. dal d. e. i. osmotossicità
. da osmo [s *] e dal tema del gr. tpécpco 'nutro
osmund, che è a sua volta dal fr. ant. osmonde, di etimo
, che è a sua volta dal fr. ant. osmonde, di etimo incerto
dotta, lat. scient. osmundaceae, dal nome del genere osmunda (v.
ferrari, 379: la canzone / dal piè di giglio e da le man
v. osare); cfr. fr. ant. os. òso2,
da o§jaz \ one \ è registr. dal d. e. i. osorrièri
= lat. hospes (direttamente dal nomin.): v. ospite.
ospitale *); cfr. anche fr. hòpital (nel 1175).
= deriv. da ospedale) cfr. fr. hospitalisme. ospedalità1 (ospedalitate)
deriv. da ospedale; voce registr. dal d. e. i. ospedalizzare
dei verbi frequent.; cfr. fr. hospitaliser (nel 1801).
all'ordine, il quale, approvato dal patriarca e dal pontefice, fu poscia da
il quale, approvato dal patriarca e dal pontefice, fu poscia da onorio secondo
congregazione stabilita a tale oggetto in italia dal papa inno- cenzio iii; questi religiosi
= deriv. da ospitalej; cfr. fr. hospitalier (nel 1206).
rapporto su la scissura del comitato redatto dal signor dott. guadagnini e da me
io vengo / forse del nuovo re. dal bosco, in cui / io m'
: mezzogiorno è già passato; casco dal languore: bisogna che prenda qualcosa, ed
e virtude. papi, 4-183: ah dal tuo sen, se puoi, sbandisci
misterioso, dimostrato ad ezechiele non lungi dal fiume cobar, ve- nivasi a figurar
careri, 2-ii-212: fui cortesemente ospiziato dal signor don vincenzo castelli, mio amico.
'che mai dall'ospizio ', cioè dal palazzo et abitazione 'di cesare ',
veder non volle / povero alcuno aentro dal suo ospizio. lorenzo de'medici, ii-16
= voce dotta (registr. dal d. e. i.),
comp. da ossalico] e dal gr. alpoc * sangue cfr. fr
dal gr. alpoc * sangue cfr. fr. oxalemie. ossàlico, agg
ri scontrato come sale fin dal 1600 nell'acetosella (oxalis acetosella
un'ossalosi. = voce dotta, fr. oxalique (nel 1787), deriv
oxalique (nel 1787), deriv. dal nome della pianta oxalis [acetosella
dotta, lat. scient. oxalidaceae, dal nome del genere oxalis (v
v. ossalide); è registr. dal d. e. i.
bietola bianca e di picciola radice. fr. colonna, 2-182: cum gli vari
nel linguaggio scient.), dal gr. -18o <; 'acetosa', deriv
var. osalida è registr. dal tramater. ossalìfero1, agg.
comp. da ossal [ato] e dal tema del lat. ferre 'portare
dotta, comp. da ossalico] e dal tema del lat. ferre 'portare