fr. bore, ingl. boron, dal tema di borace. boronatrocalcite, sf
. borra (sec. xiii-xiv), fr. bourre (sec. xiv).
tardo borràs 'vento del nord ', dal gr. poppa?; oppure adattamento
madonna e di san giuseppe, e riflesso dal cristallo fiume abbagliante tra la borraccina in
bocchelli, ii-220: nel bosco, dal capo al piede della collina, egli aveva
un gomito a un muro borraccinoso, dal quale un albero spargeva fuori la capigliatura
di lino o canapa ', ant. fr. borras * grossa tela 'dal
. fr. borras * grossa tela 'dal lat. tardo burro 'borra
dotta, lat. scient. borraginaceae, dal nome del genere borrago.
= deriv. da borra1; dal fr. bourrer 'spingere in dentro
= deriv. da borra1; dal fr. bourrer 'spingere in dentro
fare la minuta '; cfr. fr. bourrer 'strappare il pelo '
pelle. fogazzaro, 5-472: egli pareva dal canto suo molto occupato di una borsa
lo avviso, perché tu ti rimanga dal tagliar le borse, ché tu non capitassi
. tardo bursa (o byrsa), dal gr. $upaa 'pelle, cuoio
, che tutto spera e tutto teme dal giuoco, quest'uomo (in generale
quanti erano. = la voce fr. bourse * luogo pubblico per le contrattazioni
e aveva ospitato i mercanti veneziani fin dal sec. xiv: e pertanto, intorno
per svolgere i loro affari. ma fin dal sec. xiv borsa aveva acquistato il
del suo »). la voce fr. bourse s'è imposta, in tal
deriv. da borsa2) voce registr. dal tommaseo. borsanerista, sm. e
arila, 70: borseggiatore: nome tratto dal verbo qua su registrato; ma non
d'azio e pacuvio, ma tratti dal borsellino d'orazio, virgilio e lucano
ha intanto aperto una borsetta che toglie dal manicotto e, levato il biglietto suo
di studi storici. retaggio lasciato dal croce alla sua disciplina prediletta,
deriv. da borsa1', voce registr. dal panzini (iv-82). borsite
broseken * piccola calzatura 'passata nel fr. brosequin (in qualche dialetto normanno)
e accolta nella forma alterata bródequin (dal sec. xv) per influsso di
e sentieri. = ant. fr. boscage (fr. moderno bocage)
= ant. fr. boscage (fr. moderno bocage), provenz.
bocage), provenz. oscatge: dal lat. mediev. boscaticum.
tre diverse maniere di scene troviam divisate dal maestro de gli architetti vitruvio; la
conforto e miele /... / dal nome boschereccio / amarilli. pavese,
, allora ciascuno dei rimasti si disinvolse dal cerimoniale per por mente agli obblighi.
boscimani non gli reser più. = fr. bochiman, ingl. bushman, dall'
e arbusti); il terreno coperto dal bosco. dante, inf.
filosofiche sopracciglia agli occhiali cavouriani, e dal bosco della facondia mangiato in foglia assorgevano
che dall'ampiezza dell'isola e dal golfo jonico vien sostenuta nella parte del mare
bosforo. = voce dotta, dal nome del bosforo (lat. bosp [
bosp [h] órus, dal gr. bóarcopo?: 3oò? tròpo
. pascoli, 87: un fresco odor dal cimitero / viene di bosso. idem
, /... e l'orto dal profumo tetro / di busso e i cocci
affermò che dicea bene; e cavandosi dal lato una falce delicatissima col manico di
del mare, lo quale ee costretto dal piccolo vento. marco polo volgar.,
mirti. = lat. bùxus, dal gr. tcó ^ o? -cfr.
pettini. d'annunzio, iv-2-285: dal clarino di bossolo, a seconda dei movimenti
valzer e il boston. = dal nome della città di boston, nel massachusetts
. bostrix -icis (schimpfer), dal gr. póoxpuxoc * ricciolo '.
dotta, lat. scient. bostrychidae, dal nome del genere bostrychus: gr.
dotta, lat. scient. bostrychoidae, dal nome del genere bostrychus. boswèllia