re sebastiano, quando lo fece levare dal suo sepolcro. l. adimari, 1-50
riuscì con quell'aiuto onnipotente a liberarsi dal ginnasio inferiore. 7. stabile
che liborio mi aiutasse a tirarmi fuori dal mio sopore e da quei gusti ordinari
casa dipinta una ninfa nuda che usciva dal bagno, gliela dimandò in pagamento e
lor giurisdizione non ordinaria, ma commessa dal console. de luca, 1-3-1-105:
altro fratello si chiama ercole, battezzato dal duca morto di ferrara, rimasto col titolo
concorso per titoli ed esami, bandito dal ministero della pubblica istruzione, e ha
all'università. -previsto ufficialmente dal programma accademico (un corso di lezioni
il giorno appresso venne un famiglio mandato dal cavaliere e lo chiarì che '1 padrone volea
od al più tre once di sangue dal braccio, in vicinanza del tempo che
confessore assegnato alle monache e alle oblate dal superiore che esercita diretta- mente la giurisdizione
ciascuno dei venti- quattro avvocati patrizi eletti dal maggior consiglio, della cui opera poteva
: in modo eccezionale, diversa- mente dal solito, in via eccezionale; contrariamente
dentro alcuni di questi greti si alzasse dal piano delle più basse acque d'estate
merce che un rappresentante di commercio riceve dal cliente per conto della ditta fornitrice.
) ordinatìvus, agg. verb. dal class, ordinare (v.
... paiono ordinate e poste dal poeta perché sieno udite in una sola
avesse posto flora come nome proprio non derivato dal fiore, non appropriato a quella città
e il di cui fato dipende non tanto dal vincere quanto dall'indugiare il nemico,
continente e ordinato in tutte le cose, dal curar le faccende pubbliche e lo scrivere
i sequestri ordinati, le quarantene prescritte dal quel tribunale. g. ferrari, 29
suol cadere, se quell'alloggio ordinato dal testatore all'erede si possa commettere ad
oltre i due quadri ordinatigli in voce dal re, erano la gran galleria del loure
comoda quella che formano gli esponenti cominciando dal massimo della lettera, secondo cui è
voce dotta, comp. da ordinata1 e dal tema del gr. ypàmco 'scrivo'
ypàmco 'scrivo'; è registr. dal d. e. i.
voce dotta, comp. da ordinata1 e dal gr. faéxpov 'misura '
'misura '; è registr. dal d. e. i.
questi avevo appuntamento alle 18, datomi dal presidente-ordinatore del congresso, l'avv.
1-8-63: quel sommo creatore ed ordinatore, dal quale è amministrata la pace dell'università
universale ordinatrice di tutte le cose prodotte dal caos e quella che pacifica i contrari
n. 4 è re- gistr. dal dizionario delle professioni. ordinatòrio,
: quello, stabilito dalla legge o dal giudice, entro cui va compiuto un
chi lo [l'edificio] ha levato dal fondamento ha pensato se quel luogo era
ma avviene o perché sia ingannato dal principio o da perversa ordinazione o per
altro che una ordinazione di ragione pubblicata dal principe per conservazione del bene comune. machiavelli
voto [ecale], se tornava salvo dal combattimento al quale andava, di fare
commissione si recheranno sul luogo; riceveranno dal medico le ordinazioni convenienti. 11
idem, par., 10-21: se dal dritto più o men lontano / fosse
è quello nel quale da principio furono ordinati dal padre. marsilio ficino, 3-189:
,... nell'ordine de'denti dal lato di sopra ebbe pure uno osso
e. cecchi, 3-166: dal pavimento alla volta questo ricamo di ferro
la competizione secondo una successione che procede dal vincitore all'ultimo classificato; classifica.
mandato subito per lo ministro, per farlo dal vescovo de la cità dagli ordeni sacri
e la relativa carriera sono state superate dal concilio vaticano ii, il quale ha
perso gran parte deh'importanza tradizionale poiché dal tempo di papa giovanni xxiii tutti i
siano, devono essere consacrati vescovi e dal tempo di papa paolo vi sono entrati
[di sanfrediano], ad animarli: dal rivendugliolo e stracciaiolo, all'operaio delle
proprie funzioni, derivante dalla relazione o dal sistema di relazioni fra gli elementi costitutivi;
si convenissero né potessero star meglio. fr. andreini, 82: la bellezza