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vol. XII Pag.2 - Da ORANGISTA a ORARE (8 risultati)

di colore arancio. = dal fr. orange 'arancione ', per il

originiamo: / ma è forse meglio originar dal fango / ond'ebbero principio èva ed

orang-outang [òran ùtan], dal malese orang utan 'uomo della foresta '

dalla tunisia al maghreb occidentale. = dal fr. oranien, deriv. dal nome

tunisia al maghreb occidentale. = dal fr. oranien, deriv. dal nome di

= dal fr. oranien, deriv. dal nome di oran 'orano '.

almen guarda [o giove] dal cielo, / onde d'elettra tua

ciorno a fare molti piacevoli ragionamenti. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-81:

vol. XII Pag.3 - Da ORARE a ORARIO (9 risultati)

: nei primi tempi dell'islamismo oravano dal pulpito i calin o gli emiri delle

che fussono contenti volere rimuovere e licenziare dal detto ufficio. ariosto, 43-195:

ha lasciato orare il pelo. = dal lat. auràre, denom. da aurum

dai banchi gli scolari e gli operai dal tornio e dalla fresa. 3

... dette orarie si cavano dal meridiano mobile a questo modo, e prima

orario). = dal lat. mediev. horarius, deriv.

lat. mediev. horarius, deriv. dal class, bora (v.

, iii-27-301: per qualche tratto, dal '78 all'84, avevano potuto mantenersi

1-17: il partente, mentre si sporge dal finestrino, punta il gomito, come

vol. XII Pag.11 - Da ORARIO a ORATORE (3 risultati)

al rio non lontano, mentr'ei dal sen si scioglie / l'orato manto.

sempre sereni orati colli. = dal lat. auratus, deriv. da aurum

benché sua santità avessi deliberato aspettare risposta dal vescovo, voleva mandare a vinegia avanti

vol. XII Pag.5 - Da ORATORIA a ORATORIO (5 risultati)

307: procureranno infine dell'anno avere dal magnifico oratore di milano la nota del

ch'egli sia o punto o percosso dal suo nimico, non si parte però subito

si convertì. galeani napione, 252: dal fin qui detto si viene in cognizione

carducci, iii-19-95: il dodecasillabo, che dal grande esempio del manzoni inventore o innovatore

caravaggio] stile si trova riconfermato, dal fascino oratorio di quei suoi viziacci,

vol. XII Pag.6 - Da ORATORIO a ORAZIANAMENTE (3 risultati)

. e, gittatasi in terra dinanzi dal signore, chiamò al signore. paruta

ma anche di carattere profano, specie dal romanticismo in pou, sorta nel periodo

terzetti, ecc., anche rinforzati dal coro, nei momenti più drammatici,

vol. XII Pag.7 - Da ORAZIANISMO a ORAZIONE (2 risultati)

metri oraziani... furono imitati dal rolli nelle 'ode di serio stile '

7 (120): le donne venivan dal campo,... tenendo per

vol. XII Pag.8 - Da ORBACCA a ORBACE (2 risultati)

orazione che contiene in sé voci derivate dal verbo. tasso, 12-634: l'orazione

= voce di area centro-sett., dal lat. lauri bacca (r.

vol. XII Pag.9 - Da ORBACO a ORBE (6 risultati)

sotto il pesante orbace. = dal sardo orbaci, deriv. dall'ar.

e de'più belli. = probabilmente dal toponimo orbetello, con riferimento alla sua

il duol consunse; orbate / spose dal brando, e vergini / indarno fidanzate.

sono orbate, però che, occupate dal principio de la loro vita ad alcuno

di rivoluzione (o, apparentemente, dal sole); orbita. galileo,

: aurea roma, sia testimone / dal ciel di settembre la faccia / del sole

vol. XII Pag.10 - Da ORBELLO a ORBICOLARE (7 risultati)

de'rimati versi / levarsi al ciel dal più profondo abisso / e spaziar negli

tu, fatai, pontefice, / vecchio dal cor di bronzo, / tu,

della morte di una civiltà: risalire dal fatto singolo, dal sentimento solitario, alla

civiltà: risalire dal fatto singolo, dal sentimento solitario, alla descrizione di tutto

dagli orbetani. = deriv. dal toponimo mediev. orbivieto (dal lat.

deriv. dal toponimo mediev. orbivieto (dal lat. urbevetum 'orvieto ')

cieco dalla credenza popolare; cfr. anche fr. orvet (nel 1390).

vol. XII Pag.11 - Da ORBICOLARMENTE a ORBITA (5 risultati)

cerchio; circolare, rotondo. fr. colonna, 2-17: cum quale ergate

base di una colonna; scozia. fr. colonna, 2-37: la quale [

serpente. = denom. dal lat. orbicùlus (v. orbicolo)

vizioso, in maniera ripetitiva. fr. colonna, 2-386: cosi orbiculariaménte negli

= comp. di un deriv. dal lat. orbiculàris (cfr. anche