: privati della ventilazione marina, oppressi dal riflesso del sole sulle acque e dalla monotonia
... disteso al suolo, e dal frequente anelare, nel cuore oppresso,
dalle prime ore del pomeriggio, oppresse dal casamento di faccia con le sue cinquantacinque
bliicher, e storceva la bocca, oppressa dal gran naso borbonico, congiungendo le mani
ogn'altro cede / e resta oppresso dal maggior splendore, / che fa chiaro e
e per lo più povero e oppresso dal sistema colonico del paese. -con
, fu constretta a rettirarsi di notte dal paese dtiassia, oppressa dalla mancanza de viveri
mancanza de viveri e monicioni più che dal nemico. g. gozzi, i-19-68:
e dalle avanìe degli avidi loro padroni e dal peso umiliante della schiavitù,..
che si somigliano: quello che parte dal fondo del cuore, e quello d'una
, 53-17: non spero che già mai dal pigro sonno / mova la testa,
v-1-76: l'antica perugia, oppressa dal rio e villano governo di questo e di
d'un popolo oppresso non può cominciare che dal rompere le proprie catene. d'annunzio
religion grave e severa, / che mostrando dal ciel l'altero capo / spaventevole in
del viso umano, / o morto dal digiun crudele e scarso. beccuti,
: angustiata dalle mie smanie ed oppressa dal peso di tanti mali, sedendo io mi
, affannata. bianca maria era scivolata dal petto di suo padre sui cuscini e si
petto e si confonde / l'alma oppressa dal piacer. sbarbaro, 1-275: inappagato
, 2-ii-174: la ragione è tiranneggiata dal costume, né può l'animo sollevarsi al
animo sollevarsi al cielo della virtù oppresso dal peso dei vecchi affetti. segneri,
inviluppato ed oppresso. graf, 5-1104: dal male oppresso / giace caino.
. carducci, ii-12-68: sono oppresso dal lavoro, non ci vedo più, lascio
v. franco, 272: in modo dal mondan tutto divino / fabricata è vinegia
oppressa / per qualche causa e che dal corpo esangue / si dissolvan le membra
c. i. frugoni, i-8-284: dal torto artiglio illesi / de l'oppressore
: due di costoro sembrano già vinti dal peso, rassegnati all'oppressura, tristi
davitte, la vergogna e l'obbrobrio dal cristianesimo con l'abbassamento e con l'oppressuradel
carducci, iii-25-167: noi siamo ben lontani dal pensiero di recare le difficoltà delle finanze
due prigionieri infermicci, esciti allora allora dal carcere come da un sogno opprimente. pirandello
poco dopo, cominciarono a sentirsi sollevate dal rispetto opprimente che da principio aveva loro
da un grande / sasso o dal peso di una trave s'alzino / da
/ che chiuse gli occhi e fu dal sonno oppresso. a. f. doni
molto prima che sia oppresso, è travagliato dal male. beccuti, i-127: fu
forze e le sue genti tanto mal trattate dal patimento, si perseguitasse per opprimerlo.
; scalzare, far decadere, rovesciare dal proprio potere, dalla propria posizione politicamente
egli disegnasse di farsi dichiarare non più dal re, ma dagli stati con autorità
/ tirannia che perdona ed avvilisce; / dal cor ti fura ogni viril pensiero
eccessivo terribile tanto caro ai romantici, dal quale l'immaginazione e il sentimento,
che, con gli contrari sogni suole dal suo canto ancora opprimere la rara virtù
notte andavano, acciò che, molto dal campo loro andati, quelli che di ciò
ed obrobele. = deriv. dal lat. opprobrium (v. obbrobrio)
deriv. da oppugnabile', voce registr. dal d. e. i.
, i-89: egli s'astenne alcun tempo dal predicare, parendogli...,
molto diversa dall'altre due sì felicemente eseguite dal mondragone. soldani, 1-57: se
per la continuazione della tregua oppugnata tuttavia dal duca di feria e da'suoi compagni