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vol. XI Pag.992 - Da ONNIVEGGENZA a ONOMASTERIE (14 risultati)

'mangiare ', probabilmente attraverso il fr. omnivore (nel 1639).

(v. onisco) e dal tema di podvto 'vado, cavalco '

, lat. tardo onobèlos, comp. dal gr. 6vtx; 'asino '

= voce dotta, lat. onobrychis, dal gr. òvofìpuxk -! & <,

= voce dotta, lat. onocentaurus, dal gr. 6vox£vnxupa£, comp. da

questa stima vollero [gli antichi] dal suo nome chiamar molte cose: chi l'

. onochèlis -idis (e onochtlon), dal gr. 6voxeùé <; e óvéxeixt

fortuna di conoscerla. oggidì è decaduta dal chimerico suo valore, e le si attribuiscono

); la var. è registr. dal d. e. i.

= voce dotta, lat. onocrotalus, dal gr. òvoxpórotxo »;, comp

= voce dotta, comp. dal gr. 6vo ^ 'asino '(

= voce dotta, comp. dal gr. 6vojjux 'nome '(v

la fine dell'ottocento). = dal ted. onomasiologie (voce coniata dall'austriaco

. zauner nel 1902), comp. dal gr. évonaola (v. onomasla)

vol. XI Pag.993 - Da ONOMASTICA a ONOPORDO (14 risultati)

. = voce dotta, comp. dal gr. ftvofxa -octo£ * nome '(

. = voce dotta, comp. dal gr. 6vofia -octo <; 'nome

xocxéco 'chiacchiero '; è registr. dal d. e. i.

. = voce dotta, comp. dal gr. fivopa -axo <; 'nome

. = voce dotta, comp. dal gr. 6vo ^ ux -

. = voce dotta, comp. dal gr. ftvojia -

voce dotta, lat. tardo onomatopoeia, dal gr. òvo ^ aocto7roila, deriv

e data ad un rumoroso strumento venutoci dal lontanissimo oriente. b. croce,

= voce dotta, comp. dal gr. 6vo [xa -ato < '

nel lat. scient.), dal gr. 6vcovi < e èvtovt; -i8<

= voce dotta, deriv. dal nome del genere ononis (v.

suff. dei glicosidi; è registr. dal d. e. i. onopigo

riscaldar la fantasia che... vollero dal suo nome chiamar molte cose. chi

= voce dotta, lat. onopyxos, dal gr. òvóm>l; o <;,

vol. XI Pag.994 - Da ONOPYXO a ONORANZA (3 risultati)

nel lat. scient.), dal gr. óvó7rop8ov, comp. da 8vo

, gridandomi che mi fossi guardata bene dal metter in dubbio l'onorabilità di sua

d'inghilterra ricevè l'onoranza di cavaliere dal conte di devonia. -onorificenza

vol. XI Pag.995 - Da ONORARE a ONORARE (3 risultati)

sì che la sua onoranza fu fatta dal publico. vasari, i-297: essendo

84: onoranza... dal generai suo significato si era appropriata a'

6. dono in natura offerto dal colono al padrone del podere o anche

vol. XI Pag.996 - Da ONORARE a ONORARE (4 risultati)

altari, e calpestar nel limo / dal sacrilego piè quanto or d'incensi /

or tu fa che un torello / dal re mi venga, ed un agnello e

di loro. ariosto, 39-34: dal figliuol d'otone / i cavallier cristian furon

maggior figliuolo don lorenzo, il quale dal re carlo secondo era stato onorato con la

vol. XI Pag.997 - Da ONORARE a ONORARE (3 risultati)

di quell'iracondo principe [giulio ir, dal quale ammiratasi ad animo rattiepidito l'integrità

, essendo stata onorata la sua sepoltura dal padre e dalla madre con una bellissima moschea

un comportamento, da una situazione, dal rapporto con una o più persone; sentirsi

vol. XI Pag.998 - Da ONORARIO a ONORATAMENTE (2 risultati)

, il compito, l'attività indicate dal proprio nome o appellativo; nominale (

dottore di leggi] un po'scarso. fr. morelli, 463: n

vol. XI Pag.1000 - Da ONORATO a ONORATO (7 risultati)

alfieri, iii-1-54: il falso distinguerò dal vero, falsa chiamando quella brama d'

: provocai questo miserabile, ma egli rifugge dal darmene un'onorata soddisfazione.

soddisfazione. -prescritto dall'etichetta, dal protocollo. sanudo, lvii-633: io

dell'animo d'andrea alienato in parte dal re, cominciarono più largamente ad aprirsi

è una forma di connubio non legalizzata dal codice, ma onorata dalla tradizione.

geniali 'più onorati del suo nome che dal mio studio. algarotti, 1-x-284:

della contessa di ness, era ricercatissima dal mondo elegante imperiale. pratolini, 1-159