prodotta negli altri da una persona, dal modo di vivere e di comportarsi,
da] non solamente all'odore lasciatovi dal cavalliere per una collanetta di pasta odorifera
l'odorifero è inclinato, / ma fugge dal fetente suo contrario. lomazzi, 4-ii-111
da odor -òris 'odoro 'e dal tema di ferre 'portare, produrre '
. da odor -òris * odore 'e dal tema dei comp. di facère *
odore, un profumo; profumazione. fr. colonna, 2-97: secondo il mio
da odor -dris 'odore 'e dal tema dei comp. di facére 'fare
. ant. odoroso, profumato. fr. colonna, 2-102: fiori di cyclaminos
. = voce dotta, comp. dal lat. odor -dris 'odore 'e
lat. odor -dris 'odore 'e dal tema di gerire 'portare '
voce dotta, comp. da odore e dal gr. pétpov * misura '.
davano e dedicavano colle odorissime rose. fr. colonna, 2-96: quella del guttu-
voce dotta, comp. da odore e dal tema del gr. cpépw
odorosamente. panzini, iii-355: lo tratteneva dal dipartirsi... il pesce odorosamente
voce dotta, comp. da odore e dal tema del gr. 0x07cèto * osservo
0x07cèto * osservo '; è registr. dal d. e. i.
odoroso / col suo florido riso / dal suol canuto un giovanetto aprile. leopardi,
quali si accendono in una successione determinata dal percorso di ciascuna particella che attraversa nel
= voce dotta, comp. dal gr. o$ó <; 'strada,
; 'strada, percorso 'e dal tema di oxotréto 'osservo '.
odrusae) ¦ arum, dal gr. 'ospuoai. qdyssèa, v
lat. scient. ooecium, comp. dal gr. àóv 'uovo'e obclov
obclov 'abitazione, abitacolo'; è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, lat. oenanthe, dal gr. olvàvoi) (comp. da
. sostanza tossica di consistenza resinosa ricavata dal papavero da oppio. = voce
. = voce dotta, comp. dal gr. olv< < 'vino ',
(v.); è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, lat. oenelaeum, dal gr. otvéxaiov (comp. da
. = voce dotta, comp. dal gr. olvo <; 'vino '
(v.); è registr. dal d. e. i.
di una dina. = dal nome del fisico danese h. c.
di trarre, dall'uso o unicamente dal possesso di essa (ed è, quindi
. croce, ii-4-78: i puristi muovono dal postu lato edonistico, ossia
veramente economica. = voce dotta, dal gr. òpéxxipft; 'vantaggioso ',
= voce dotta, lat. ophiostaphyle, dal gr. órpio = voce di area sett., dal lat. of [f \ clla,
sulle labbra di don jacopo e accompagnate dal suo sguardo di sensuale ammirazione e di
, poiché fia nato il lino, dal freddo non sia offeso. g. stampa
: la exalazione che si levava dal funao surgeva sì grossa che s'
la forza e gli affetti non sarebbero offesi dal ridicolo. gemelli careri, 1-i-29:
. ottonelli, 89: volendo pure derivare dal detto * veru 'latino, allora
facilmente assalito (una fortificazione). fr. martini, i-567: fortezza su sperone
. lorenzo de'medici, i-130: dal quale [del pianto] desto il cuore
. sostant. di offensivo; cfr. fr. offensive (nel '587)
morale, civile istituzionalmente legittimato o condiviso dal sentimento comune. g. paleotti
tanto che egli sia sconfitto e cacciato dal campo, venga incessantemente bersagliato e battuto.
modello di difensivo; cfr. anche fr. offensif (nel 1538).
poich'io dante intesi quelle anime offense dal peccato di lussuria. 4.
l'uomo trapassa, cioè che si contiene dal cielo della luna, il quale ha