', sopra la quale anche gioan pietro dal buono compose altri canoni ed obblighi.
obbrobri tanti imperiali privilegi. = dal lat. opprobràre (comp. da ob-
all'obbrobrio del quartiere una fanciulla che dal disegno accanto appariva megalipigia e magalomasthos,
romana resistesse a tutte le male arti adoperate dal cognato per piegarla alle sue voglie,
genti. granucci, 2-124: sei scacciata dal consorzio delli dei e de gli uomini
bichicchi, che sia gognolino. = dal lat. opprobrium, deverb. da opprobràre
agl'impulsi che ne ricevevano di continuo dal già concepito rancore s'aggiunse l'orrore
li sputi obrubriose. = dal lat. tardo opprobriósus, deriv. da
= voce dotta, comp. dal lat. ob- * contro, di fronte
. = voce dotta, comp. dal lat. ob-'contro, di fronte '
comp. da ob = dal lat. ubi velles 'dove tu vorresti
= voce dotta, comp. dal lat. ob- * contro, di fronte
. obductio -onis, nome d'azione dal class, obducére 'portare davanti '(
e ri = deriv. dal part. pres. di obdurare, col
obdurare il fu ripreso a partire dal secolo xvi; il tipo cuore
dotta, lat. scient. obelion, dal gr. ftpexó ^ 'spiedo cfr
dotta, lat. scient. obeliscaria, dal class, obeliscus (v. obelisco
verticale con sezione quadrangolare in progressiva riduzione dal basso verso
= voce dotta, lat. obeliscus, dal gr. 6 (5extoxo <;,
lat. scient. obeliscotheca, comp. dal class. obeliscus 'obelisco 'e
voce dotta, lat. tardo obèlus, dal gr. & (3cxó£ (v.
; la var. obèlo è registr. dal d. e. i. obelo2
da oberto i conte di luni e, dal 951, investito della marca della liguria
comitati di savona, acqui e sant'evasio dal mare al po, nel mezzo tra
comp. da ob- * per 'e dal part. pass, di edere '
dotta, lat. scient. obex, dal class, obiex (v.
lanciato dalla torre, dalla città e dal forte, era eguale all'impeto e all'
, con grande meravi = dal ted. haubitze, deriv. dal boemo
= dal ted. haubitze, deriv. dal boemo houfnice glia di anna,
, porre un obice). fr. colonna, 2-49: questa è quella
. v.]: 'obicttivarsi': porsi dal lato obiettivo, criticando un lavoro.
idee vengono rappresentati oggettivamente trasferendoli fuori dal soggetto nella realtà fenomenica.
= deriv. da obiettivo1', cfr. fr. objectivisme. obiettivista (obbiettivista
provarsi, è data... dal produrre qualcosa di obiettivo e di universale
cui è generato; visto come distaccato dal soggetto, oggettivato. labriola,
e completa del paziente che viene condotta dal medico con l'ispezione, la palpazione
obietto1 e oggetto1); cfr. fr. objectif (nel 1300).
*, n. 8; cfr. fr. objectif (nel 1666).
occhi e de lo loro obietto, / dal qual s'offende e tenta l'uman
, / si deslegua e distempre / dal proprio obiecto in forma d'uom che
, xlvii-115: io son sì traviato dal sentiero / che drizzava mia vita al ben
a'tagli che asseriscono che fussero fatti dal bernino per le scale che dal pavimento della
fatti dal bernino per le scale che dal pavimento della chiesa scendono alle quattro cappelle
corona del gran sire come fu anco discosto dal regno di quel signore.
cioè pigliano la degnità e perfezione loro dal subbietto. tasso, n-ii-233: se l'
per il n. 3, cfr. fr. obit (nel i238)
famiglia reale di danimarca. = dal lat. obitus (v. obito)
refettorio, ecc.; cfr. anche fr. obitoire. obituàrio, sm
lat. mediev. obituarius, deriv. dal class. obitus (v. obito
(v. obito); cfr. fr. obituaire (nel 1300) e,