briber 4 mendicare '(mentre il fr. birbe, docum. nel 1837,
in spagna perché il sovrano lo rimovesse dal posto: opera dei baroni invidiosi e birbanti
* comp. scherz. da birba e dal gr. xóyoc * discorso '.
don blasco andava tutti i giorni dal vicario coco, intronandolo con le clamorose dimo
chela testa. palazzeschi, 238: fino dal principio truce la guardo, / la
occhio. = forse deriv. dal lat. obhircire 1 guardare con la
/ se in qualche parte battuto dal vento / anteo vedesse e frigie
è tutto concentrato nel far avanzare, dal suo angolo, il proprio esercito di
calvino, 1-530: estraeva il fazzoletto dal taschino, si spolverava le dita e
d'un foglio immacolato. = dal nome dell'ungherese biro, che ne è
panzini, ii-204: in quel punto dal cortile usciva un biroccino, tirato da un
rajberti, 1-73: [il cavallo] dal cocchio del milionario al biroccio del medico
figuravasi conculcata dall'italia, ma spennacchiata dal leone di savoia. = comp
satura di anidride carbonica: di colore dal giallo-oro al giallo-bruno, di sapore fortemente
= ted. bier: cfr. fr. bière (docum. nel 1435)
antica denominazione cervogia (v.), fr. cervoise. birràcchio, sm
d'olimpia, s'intende birro; dal che per dire più copertamente birro, diciamo
birro1, sm. agente di polizia (dal tardo medioevo al settecento). -più
birro publico. guarini, 406: dal manigoldo ti farò strascinare, e non che
'): per la divisa. altrimenti dal lat. birrus per burrus 'rossiccio
scuro. salvini, v-456: birro dal panno di color birro, 7u>ppóc,
bassa sfera. = termine coniato dal giusti: deriv. da birro, nel
moneta di bisanzio ', passato al fr. besant e al provenz. besan-,
più casalinghi. = comp. dal lat. bis-'due volte 'e da
, 15-127: ella ci si rizza dal letto con tale umore bisbetico ed impossibile
deserto e silenzio turbato soltanto ad intervalli dal fruscio delle foglie secche dei platani della
di confidare alle gazzette il secreto bisbigliatomi dal marito. de amicis, i-39: [
, vedeva gli occhi delle donne, dal basso, rivolti verso lassù. pirandello
letta che sia la marfisa da lei e dal pubblico, non sarà trovata cosa degna
un anteriore bisboccia, dall'ant. fr. desboche (fr. moderno débauché)
dall'ant. fr. desboche (fr. moderno débauché). bisbocciare,
desto dagli scoppii delle sue bestemmie e dal fumo acre che mi mordeva la gola.
dei marinai biscaglini). = fr. biscaìen, provenz. biscain, da
provenz. mod. biscaino e fr. biscayenne. biscaiòlo (biscaiuòlo)
, 10-37: narenza, col braccio indolorito dal protratto saluto romano, cominciava a
broli dove la vita di tanti gaudenti calati dal nord ad occupare queste spiagge latine ti
il lat. classico béstia, che dal v secolo incomincia a indicare 'il
, 1-i-384: s'interrompeva, scoccandole dal bischetto un'occhiata di sotto in sù
.). tose. luogo riparato dal vento e ben esposto al sole (
pisana, comp. da bis-come rafforzativo e dal lat. condire 'riporre, rinchiudere
una scorza da un albero, biscottato dal sole, e con quella si gratta le
alla balestra le variazioni di lunghezza dipendenti dal molleggio. = dimin. di biscotto
figur.: bruciato, risecchito (dal sole). palladio volgar.
e la sua gente... assaliti dal popolo nel palagio (ed era con
che fa sorridere. alvaro, 7-256: dal filo all'ago e dall'olio al
gli pareva. = comp. dal prefisso peggior. bis-e da curare (v
dell'antica generosità fa uno scarto escon dal gruppo nugoli di mosche. pavese,
comp. da bis-4 due volte 'e dal lat. secare 4 tagliare '.
. = voce dialettale, forse dal lat. volgar. bisecus 4 a due
con un taglio inclinato. = fr. biseau, di etimo incerto.