d'annunzio, iii-1-76: ella trae dal seno un viluppo: un drappo annodato
di lupo ': quello che risulta dal passare nel doppino di un canapo ambedue le
tre cordoni e si compone un groppo dal caratteristico aspetto arricciato. guglielmotti,
-anche: ciascuno di quelli usualmente praticati dal profano al di fuori della pratica marinaresca
'nodo d'asino ': nodo fatto dal pròfano
di gergo. bacchetti, i-183: dal nodo piano si vede il marinaio. l'
contatto le due parti della corda pendenti dal gancio, e passando la cima libera
contatto le due parti del cavo pendenti dal gancio e passando la cima libera della
quelli cioè in cui il capo esce dal cappio dallo stesso lato per il quale è
al timone del carro consacrato a zeus dal re gordio, e che alessandro magno,
nel tempio il nodo gordièo del giogo dal carro. por cacchi, i-29: perché
allora cancelliere, il quale poi, astretto dal nodo di una violente necessità, si
non adontasse codesta gente superba. stretto dal nodo, ricorse ad un partito medio
me ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo! »
[la questione meridionale] non fu sciolto dal cavour, ma tagliato dal garibaldi.
fu sciolto dal cavour, ma tagliato dal garibaldi. -in partic.:
caposaldo intorno al quale si decide o dal cui possesso dipende l'esito di un
in ogni parte, / ringrazia chi dal vulgo ti diparte. bellincioni, ii-26
(323): non sapremmo dire se dal fondo naturale æl suo cervello, o
è egli forse picciola cosa lo sbrigarsi dal nodo delle passioni? c. bini,
amicizia e dedizione e, anche, dal riconoscimento di un'affinità spirituale o di
resta alla natia lasagna: / e legato dal nodo coniugale, / non ha forza
uno, ad uno: / lungi dal natio tetto. fenoglio, 2-219: -ho
, che non gli è permesso / uscir dal nodo in cui l'avvolgo e cingo
di parentade congiunti, ciascuno s'alza dal suo luogo e tutti se ne vanno a
geografici o storici e ne'diplomi, dal principio dell'ottavo al principio del decimoquinto
mai non seppe ordir natura, / pon dal ciel mente a la mia vita oscura
uno dall'ampio mar, l'altro dal monte, / faccian alto fragor, turbine
la stagione in primavera; prendono il nome dal santo principale. 'nodo di san
32. ant. punto dell'occhio dal quale, secondo l'antica credenza,
quanto è una faccia, tanto è dal mento al nodo della gola, quanto è
mento al nodo della gola, quanto è dal naso al mento, tanto è dal
dal naso al mento, tanto è dal groppo al fine della gola et al nodo
polso. bencivenni [cruscc£ \: dal gomito infino al nodo della mano.
della disiunione che fece il populo ebreo dal signore. f. f. frugoni,
, accanto del nodo, acciocché pullulasse dal auro legno. o. targioni tozzetti
in quel punto nel quale la pianta sorge dal terreno, si forma un primo nodo
imperato, i-30: nel frutto pineo nascono dal torso di mezzo le scarne ristrette insieme
corrispondenza del luogo di emissione di rami dal fusto (e si distingue in vivo
volo / in un balen ten vai / dal borea a l'austro, a l'
lungi da sé e la cacciano bersagliata dal continuo della moschetteria. algarotti, 1-vi-107:
l'uno (primo nodo) emerge dal sistema passando per l'altro [secondo
esterno, secondo il tipo letterario istituito dal romanzo di francis mauriac (1885-1970)
di metterci a tessere svoltoliamo l'ordito dal girellone per avviarlo; allarghiamo le portate
dotta, lat. scient. nodosaria, dal lat. nodósus 'nodoso '(
losauri, caratterizzati dalla coda corazzata e dal forte scudo, talora fuso con vertebre
dotta, lat. scient. nodosauridae, dal nome del genere nodosaurus'nodosauro '.
lat. scient. nodosaurus, comp. dal lat. nòdus 'nodo 'e
lat. nòdus 'nodo 'e dal gr. aaupcx; 'lucertola '.
infettivi o neoplastici (e si differenzia dal nodulo per le dimensioni maggiori e i