muor l'innocente. = dal lat. tardo nocentia, da nocère '
noci persichi, ceragi persichi e simili, dal principio alla metà di settembre.
alla metà di settembre. = dal lat. nucipersicum, calco del gr.
i., 3839), dal lat. nucaria (v. nociara)
= voce dotta, deriv. dal toponimo nocera, in provincia di
di salerno; è registr. dal d. e. i.
erculanio di pompeo, poco discosto dal monte visuvio, e bagnato dal fiume sarno
discosto dal monte visuvio, e bagnato dal fiume sarno, i campi nucerini
campi nucerini e essa nocera lontana nove miglia dal mare. -che contiene
nocera. -anche sostant. = dal toponimo nocera; cfr. lat. nocertnus
. = voce dotta, deriv. dal toponimo nocera (salerno); è
(salerno); è remstr. dal d. e. i. nocerónte
di una varietà di noce innestato, dal sapore di susina; nucepruna. domenichi
per il n. 4, cfr. fr. noisette * nocciola ',
mi sdegno meco stesso, son vinto dal dolore, spargo misere lagrime, quella
anche coronato. = deriv. dal lat. tardo nocibilis 'nocivo'; per il
deriv. da nocevole-, voce registr. dal tommaseo. nocevolménte, avv.
al. i., 3839), dal lat. tardo nucaria, deriv.
sommo bene. = voce dotta, dal lat. tardo nocibilis. nocìcchio,
nux nucis 'noce voce registr. dal d. e. i.
, iii-228: ai nocimenti che sopravvengono dal cielo a fatica si può sovvenire con
= voce di area aretina, comp. dal lat. nux nucis 'noce '
/ rimanga in luogo secco e che dal freddo / il calor si ributti,
più colte non va esente per questo dal farlo in altre maniere tanto più nocive
perfetta del giudizio che differenza ci ha dal dilettevole al convenevole, dal non lecito
ci ha dal dilettevole al convenevole, dal non lecito al lecito, dall'utile
onesto, dall'ingiusto al giusto, dal nocivo al giovevole. pallavicino, 1-273:
ora conosce come il mal dedutto / dal suo bene operar non li è nocivo,
spargendo i semi, parte / svellendo dal terren l'erbe nocive, /..
. = voce dotta, comp. dal lat. nox noctis 'notte 'e
. = voce dotta, comp. dal lat. nox noctis 'notte 'e
. = voce dotta, comp. dal lat. nox noctis 'notte ',
lat. nox noctis 'notte ', dal gr. àx [aó£]
. per l'aere volano. = dal lat. nycticòrax -àcis, con sovrapposizione di
= voce dotta, comp. dal lat. nox noctis 'notte 'e
lat. nox noctis 'notte 'e dal gr. oòpov * urina '.
augu- mento / senza torcer mai piè dal camin dritto; / né ad alcuno
pena criminale. = voce dotta, dal lat. tardo noncuplus. nodale,
in cui il piano dell'eclittica è tagliato dal piano dell'or bita di
; per i significati scientifici, cfr. fr. e ingl. nodal.
per estens.: viluppo. fr. colonna, 2-74: per questa medesima
particolare costruttivo). fr. colonna, 2-103: tra il gracilamento
fuso a quello del lucignolo, uscente dal cilindro); attaccatili. - nodatrice
agente femm.; voce registr. dal dizionario delle professioni. nodatro,
, intrecciata a forma di nodo. fr. colonna, 2-96: ristoe in una
come il vero. = deriv. dal lat. nodàre 'annodare ', col
vi aggiunge la stampa del disegno trattone dal ritratto, e vedesi un corno torto e
un gruppo di servi che fuggivano flagellati dal noderoso randello d'un vecchio alto e
si esegue infilando l'ago nel tessuto dal sotto in su, avvolgendovi intorno il
volte e ritornando quindi con l'ago dal sopra al sotto nei pressi del punto