metà del viso in giù, retto dal tubo di rame dorato che prolunga sulla
nulla di umiliante. quello che io ricevo dal greco, sarebbe forse un poco meno
di persona, avrebbe facilmente potuto distinguere dal viso contento coloro che la sorte destinava
il fanciullo a scola fu mandato / dal padre ad imparar la nobil'arte / di
o stile nobile, che rifugge non tanto dal triviale quanto dal comune agli altri parlanti
che rifugge non tanto dal triviale quanto dal comune agli altri parlanti e scriventi e nella
, venutomi alzata la testa nel passare dal palazzo degli strozzi, veddi al piano
seguente mattino, ricevuti con grande umanità dal generai borri, il quale...
: il verdugo intanto s'era ritirato dal contado di zuffen in frisia e attendendo occasione
di montepulciano. perché il nobile, dal garoglio, è considerato, in senso viticolo
il modello e il tipo sono dati dal canonico della cattedrale, dal nobilastro di
tipo sono dati dal canonico della cattedrale, dal nobilastro di provincia, dal capo sezione
cattedrale, dal nobilastro di provincia, dal capo sezione del ministero. -acer
la var. novile è registr. dal d. e. i.
di paolo. giusti, 4-i-244: dal contrario / lato splendea / levigatissima /
poco a poco un vecchio santo seminudo, dal profilo nobilesco, con ampia barba.
classi medie non sono continuamente rinnovate dal basso, ma rappresentano la decadenza
oro con stemma nobiliare. = dal fr. nobiliaire, deriv. dal lat
con stemma nobiliare. = dal fr. nobiliaire, deriv. dal lat.
= dal fr. nobiliaire, deriv. dal lat. nobilis 'nobile ',
n. 14). = dal fr. nobiliaire (nel 1690),
n. 14). = dal fr. nobiliaire (nel 1690), deriv
nobiliaire (nel 1690), deriv. dal lat. nobilis * nobile ';
* nobile '; voce registr. dal d. e. i. nobiliòre
, 1-3-2-114: si tratta di concessione fatta dal sovrano de'feudi rustici, come specie
dante, 1-291: quelli che dal padre o da alcuno suo maggiore di
nobile... si puoi fare solamente dal principe, del quale si ha che
. campana, i-2-17-115: inconsideratamente cacciati dal timor della soprastante morte, ponevano
acque della vicina palude, dove o dal proprio peso tirati al fondo, inesperti
si nobilita la giubba, / e dal banco salta fuori / a impancarsi co'signori
se da umili parenti nacque, morì dal suo ingegno altamente nobilitato. pallavicino,
: amava meglio di farsi parenti i nobilitati dal valor proprio che da quello degli avoli
., aveva due anni prima ottenuti dal senato i diritti di antico cittadino.
lei, come da una distinzione sociale o dal possesso di un bene che mettesse conto
pisa grande guasto e arso il borgo dal fosso arnonico a pisa, il quale
buoni risultati. bettinelli, 3-133: dal sin qui detto apparisce eh'erano —
2-172: se ltierrera cavò questa notizia dal diaz..., poteva disprezzarla
priorato, 3-ii-89: il re restò edificato dal coraggio sì grande ma non insolito de'
innanzi, distinguere la nobiltà dei vini dal nome dei poderi, dei vigneti, dei
di nobiltà superiori au'uomo, come esenti dal dolore e dalla morte.
numero, nulla vale. = dal lat. nobilitas -àtis, deriv. da
dotta, lat. scient. nocardia, dal nome del biologo fr. e
nocardia, dal nome del biologo fr. e. i. e. nocard
nocca. r. borghini, i-175: dal gomito fino alle nocche, dove si
del pulpito costringeva lo sciagurato ad ascoltarlo dal basso. d'annunzio, v-3-94:
dell'altro, alla nocca / giù dal calcagno. 3. parte ricurva
cervello a goccia a goccia. = dal longob. knohha, forse diffuso dal ducato
= dal longob. knohha, forse diffuso dal ducato di benevento (cfr. ted
= voce di area tose., dal nome del botanico italiano domenico nocca
, 3845), deriv. probabilmente dal lat. nucula (r. e.