cento altre piante / cento ninfe produr dal sen pregnante. tassoni, 10-13:
con canti in terzine dantesche, composto dal boccaccio (1313-1375) fra il 1341
di sottili vestimenti, sospinti e impressi dal soffiare de'venti sopra le membra di dette
ti addita... una ninfa che dal balconcino contiguo alla 'casa del signore
voce dotta, lat. nympha -ae, dal gr. vópr? y) 'fanciulla
); orga s'è dal bianco al nero / lo stato mio,
e ninfale eh'essi non potettero trattenersi dal fermarsi un'altra volta. idem, 20-143
= voce dotta, lat. nympharena, dal nome di un'antica città persiana nel
che dentato sfolgora, / come ninfee dal mar l'isole belle. 3
voce dotta, lat. tardo nymphaea, dal gr. vogala, da vùpori *
generalmente semplici e grandi, sorgenti direttamente dal rizoma, su lunghi piccioli; i
dotta, lat. scient. nymphaeaceae, dal nome del genere nymphea 'ninfea '
'ninfentria ', e lo sposo dal suo 'paraninfo ', colle torce accese
dell'imeneo. = voce dotta, dal gr. vuyrpeùrpux, da vtytr? -
. santuario consacrato alle ninfe. fr. colonna, 2-173: cusì inclita ninfa
= voce dotta, lat. nymphaeum, dal gr. vujirpalov, da vtyir?
furono le parole d'un maladetto frate dal quale io una volta mi confessai; per
nascoso, / un serpente maladetto / che dal ninfèrno fu messo. simintendi, 2-7
tenersi la pancia falstaffiana dal gran ridere / quando sbrani [o
soddisfazione sessuale nella donna, indipendentemente dal compagno e dalle circo stanze
voce dotta, comp. da ninfa e dal gr. tojt #) * taglio '
che ningua. = dal lat. ninguire; voce di area abr
= voce dotta, lat. ninivita, dal gr. niveulr /) *;,
vento soffiava e urlava. lo sentivo dal mio letto caldo come una ninna nanna che
la ninnananna e cullandolo. fr. serafini, 274: voi, povere
. acquietato, conciliato al sonno (dal canto della ninnananna o da un suono
giace assopiti in una carrozza, ninnati dal rumore delle ruote. pea, 7-139
e come un amorevol modo di scusarsi dal non aver fatto una tal cosa.
san silvestro. = voce dotta, dal gr. nté ^ ij (lat.
peso atomico 92, 91; fu isolato dal chimico inglese c. hatchett nel 1801
dotta, lat. scient. niobium, dal nome di niobe. niobiofillite, sf
2. il liquore che si ricava dal fiore di tale albero. federici
.. ha voluto sceverare e disgiungere dal voluminoso digesto di pediatria un particolare e
. = voce dotta, comp. dal gr. v7) 7rto <; *
; la var. nepiologia è registr. dal d. e. i. nipiològico
pei soldati / dei nipoti sbandati già dal sonno. -femm. raro nipóta
dai nepotuncoli del machiavelli. = dal lat. nepos -dtis. nipotèlla
ove il marito s'era segregato, dal giorno che la nuora coi due nipotini
, iii-522: ieri uscivamo verso le 19 dal palazzo del cinema, e dalla seduta
n \ (v. nipponico) e dal gr.? lxoc; 'amico
insegnare una via per liberare i viventi dal desiderio, dal dolore, dalla vita;
per liberare i viventi dal desiderio, dal dolore, dalla vita; per interrompere le
. stato di beatitudine serena e staccata dal mondo (anche per effetto dell'alcool o
di uomo. toscano, lxxvi-186: dal vano tormento dei sogni or si sfranca /
una realtà viscerale. = dal sanscrito nirvàrya 'estinzione '. nirvaniano
fignolo, foruncolo. = dal lat. nuceòla, dimin. da nux
nisi della china. = deriv. dal fr. ninsi o ninsin, adattamento del
della china. = deriv. dal fr. ninsi o ninsin, adattamento del cinese
solito. = voce dotta, dal nome (lat. nisus, gr.
dotta, lat. nisus, attraverso il fr. nisus degli illuministi.