facoltà venne legalmente abolita, a cominciare dal secolo xi, a opera della legislazione
amari, 1-iii-657: gli arabi salvarono dal naufragio della scienza antica, tra tante altre
del di pierantonio pervennero infine a racimolare dal naufragio del testo... apparve
. da nàvis 'nave 'e dal tema di frangere 'rompere '.
non li facessaro dispiacere. = dal lat. tardo nauclerius o nauclierius, lat
mento preso. = deriv. dal lat. mediev. naulisare e nauliziare 1
la var. naula è registr. dal dizionario di marina, che la fa
dotta, lat. naumachia, deriv. dal gr. vaufiotxia * battaglia navale
da voci *; 'nave 'e dal tema di [tàyoyai 'combatto '
. da vaù£ 'nave 'e dal tema di fiàxojxai 'combatto '.
. = voce dotta, comp. dal gr. vai *; 'nave '
'prova, sofferenza voce registr. dal d. e. i.
dotta, lat. scient. nauplius, dal gr. nocutcxioi; *
sto, di schifo causato dalla vista o dal contatto disturbasse l'audenzia. giuseppe di santa
. senso di fastidio e di noia provocato dal lubrano, 2-275: non sei sazio
vocabolo per industria di famoso scrittore uscì dal cimitero, subito la plebaglia degli scrittori
. nausea 'mal di mare ', dal gr. vauata, forma ionica per
latini e gl'italiani... deriva dal greco vaù£ nave, onde vau-rla ionicamente
bartolini, 15-274: nll nato nauseabondo proviene dal troppo numero di sigarette fumate o dal
dal troppo numero di sigarette fumate o dal troppo numero di bicchieri di liquori bevuti
noia; scostante, sconveniente. fr. moretti, 8: questa materia è
beata / passeggier nauseante / ch'uscì dal mar sonante, /... con
. 4. figur. infastidito dal reiterarsi di un fatto o di un
: salutai la povera donna ed uscii dal casolare, dove il tanfo cominciava a
, non con gl'inferiori che si nauseano dal vedere avvilito un soggetto grande che ha
moravia, xi-357: io, che dal nervoso mi sentivo addirittura nauseato, dissi
nauseoso miserando obbietto! / uopo è dal corpo tenerello e nudo / degli elementi allontanar
dotta, lat. scient. nausibius, dal nome proprio gr. nocuaipiot; '
dotta, lat. scient. nausithoe, dal nome del re dei feaci (gr
da vai *; 'nave 'e dal tema di 0éo> 'corro ')
= voce dotta, lat. nàuta, dal gr. vaùtte, deriv. da voci
giovanetti, i quali oggi mettono fuori dal nido soltanto la timida testa, domani
d'istruzione media professionale, già dipendente dal ministero della marina e attualmente da quello
= voce dotta, lat. nauticus, dal gr. vaunxót;, deriv. da
gli domandai del suo gran nautile donatogli dal re gu glielmo.
= voce dotta, lat. nautilus, dal gr. vaurixtx;. nàutilo2
dotta, lat. scient. nautiloidea, dal nome del genere nautilus (v.
v. nautilo1); è registr. dal d. e. i. nautòdici
. = voce dotta, comp. dal gr. vaòtte 'navigante 'e
= dallo spagn. navaja, deriv. dal lat. novaciila 'coltello affilato,
); che proviene, che si effettua dal mare (un bombardamento).
v-174: dalle macerie delle case abbattute dal bombardamento navale erano state estratte altre trentadue
dello schieramento dell'avversario. = dal lat. navàlis, deriv. da nàvis
struito a navate. fr. martini, i-399: per voler dimostrare
mari. betocchi, i-73: chi dal porto alle prore chiare / guarda,
: si cena al navalestro. = dal lat. mediev. navalester -stri (nel
l'uso marictimo de'navalieri. = dal fr. ant. navelier (nel 1337
uso marictimo de'navalieri. = dal fr. ant. navelier (nel 1337)
perche le distribuisse fra gli operai che uscivano dal silurifìcio, in parte all'autista amedeo
. - anche: marinaio. fr. colonna, 2-268: demenare al materno