a caso l'aveano ricoperto, o dal soldato stesso a bello studio commesse e
indovinare la carta, di farla uscire dal mazzo da sola, di cavarla dall'
, i-108: trasmigrato da contrade battute dal sole dove le donne nascondono polpe ubertose.
10-103: passasse qualcuno / il ragazzo dal buio oserebbe fissarlo / e pensare che
sì folta nebbia, / che sopragiunta dal furor di venti, / non fuggisse
più valenti, i quali furono nascosti dal compagno di castello dietro una cataratta.
-riparare, proteggere (dal sole, dalla pioggia, dai colpi
. passavanti, 86: nascondonsi ancora dal diavolo i peccati confessati, de'quali
, xxii-288: talora l'assurdo si nasconde dal sofista in una delle premesse mediante l'
, che nulla nasconde. = dal lat. tardo inabscondére (comp. dal
dal lat. tardo inabscondére (comp. dal pref. in-, con valore
piova. = voce dotta, dal lat. absconsìo -ònis, con protesi di
bandiere: e poi nascosamente n'andarono dal lato di parte nera, e al comune
le varie nuvolette..., abbellite dal sole già nascoso, abbellivano di colori
/ fra nembi nascosa / va spinta dal vento. -riposto, rinchiuso,
è fruttuoso. = deriv. dal lat. tardo [i \ nabscònsus,
brusoni, 298: fuggendo gli altri nascosti dal favor della notte... convenne
alfieri, 1-830: trarle / potrai dal petto la cagion tu forse / del
, distillano un liquore violento. = dal lat. tardo [i \ nabscónsus (
soprannome degli scipioni e poi * persona dal naso sottile '. naseggiare
odo ancora i nùmeri della tómbola naseggiati dal cappellano. marinetti, 2-iii-277: dopo
gadus merlucius 'dei naturalisti. = dal lat. asellus 'asinelio; pesce di
(e la specie più nota è costituita dal naseus unicornis, presente nel mar rosso
lat. scient. naseus, deriv. dal class. nàsus 'naso'; è registr
. nàsus 'naso'; è registr. dal d. e. i. naseréno
diffusa nel borneo. = dal fr. nasique (nel 1791) »
nel borneo. = dal fr. nasique (nel 1791) » deriv
nasique (nel 1791) » deriv. dal lat. tardo nasica 'nasuto '
dotta, lat. scient. nasica, dal tardo nasica 'nasuto '.
anche lat. mediev. nasicius e fr. ant. nasit. nasicida,
lat. scient. nasilio, deriv. dal class. nàsus * naso '.
lat. scient. nasillus, deriv. dal class. nàsus 'naso ';
nàsus 'naso '; è registr. dal d. e. i. nasina
zona del larderello. = deriv. dal nome del chimico italiano r. nasini
dotta, lat. scient. nasiterna, dal lat. nassiterna 'innaffiatoio ',
con allusione all'aspetto; è registr. dal d. e. i.
grazia a vivere. -avere sangue dal naso: soffrire di epistassi, avere
: i suoi raccolse, e lasciò quel dal sipa / con un palmo di naso
per beffa. -fare uscire la mosca dal naso a qualcuno', v. mosca
naso fuori. -mettere il dito dal mento al naso: per richiedere silenzio
, / mi puosi 'l dito su dal mento al naso. -mettere il
strana o inverosimile. -togliere vira dal naso: rappacificarsi. barducci, lxxxviii-1-205
/ o tolta avessi giù l'ira dal naso, / po'che si larga ver
avea immersa. -togliersi i moscerini dal naso: v. moscerino, n
punta di piedi. -uscire sangue dal naso: essere affetto da epistassi.
. - oh! -... dal nasino a patata perfetta. -nasùccio
v.]: 'nasobianco': cercopiteco dal 'naso bianco ', nome sorto in
scient. nasopharinx. e registr. dal d. e. i. nasofaringèo
scient. nasopharyngeus. e registr. dal d. e. i. nasofaringite
pharyngitis. è registr. dal d. e. i.