: il brutto musetto alzando fuore / dal pigro e verde umore / del suo
caproni, 2-108: la bimba dal bel musetto / continua a raccogliere olive
per questo, per derivazione, viene dal nome loro questo nome di musica,
di nuovo la melodia in parlare accompagnato dal suono o dal ballo o dall'uno e
melodia in parlare accompagnato dal suono o dal ballo o dall'uno e dall'altro.
le immagini di quegli oggetti già scolorite dal tempo. metastasio, 1-iii-848: ho
della natura, dalla voce umana, dal verso di un animale, dal ronzio
umana, dal verso di un animale, dal ronzio di un insetto, ecc.
amore, ecc. linati, 19-127: dal poggio di casnate in giù si apre
" euridice ', messa in musica dal medesimo peri, con arte mirabile e
= voce dotta, lat. musica, dal gr. (jtooaix?) [xéxvtj
portato o dalla qualità dell'aria o dal metallo della voce. c. i.
che scure di patinato bronzo si levano dal fondo del palco, e le musiche
linguistico ed espressivo ricco di eledato piuttosto dal suono della parola, dalla sua musicamenti
la scala celeste, ma = dal lat. mediev. musicalis, deriv.
lat. mediev. musicalis, deriv. dal lat. class. « a
120: la rossa bramosia di denudarti / dal tuo corpo impassibile si sposa / musicalmente
accorgimento di vero artista pigliando un metro dal popolo per averlo vitale e da resistere
quando ebbero finito di suonare, guidati dal loro capobanda..., traversarono
= deriv. da musicax; cfr. fr. musicant (agg. e sm.
salvini, 41-85: quando son mosse dal sole [le cicale] sul fitto
s. v.]: cantata musicata dal maestro di cappella di corte. mazzini
latine ch'egli sentiva come già musicate dal suo estro d'artista.
= voce dotta, lat. musxcus, dal gr. fxouaixéc; 'proprio
voce dotta, comp. da musica1 e dal gr. cpixta * amicizia, propensione
del progredire della civiltà; un liberarsi dal grasso, dal duro, dal preciso del
civiltà; un liberarsi dal grasso, dal duro, dal preciso del dramma quotidiano
liberarsi dal grasso, dal duro, dal preciso del dramma quotidiano.
voce dotta, comp. da musica1 e dal gr. « puo ^ '
, mercé del quale la musica sonata dal professore sul pianoforte trovasi scritta al tempo
voce dotta, comp. da musica1 e dal tema del gr. ypàaxo 'scrivo
voce dotta, comp. da musica1 e dal gr. xóyo <; 'di
= deriv. da musicomania', cfr. fr. musicomane.
voce dotta, comp. da musica1 e dal gr. (xovta 'pazzia,
xovta 'pazzia, follia cfr. fr. musicomanie. musìcopo, agg
i pedoni, incontanente cadevano. = dal fr. ant. musei 'muso '
pedoni, incontanente cadevano. = dal fr. ant. musei 'muso '.
nord-orientale e in partic. ven., dal gr. cxetjpooùvtj 'carità,
non è mattugio. = dal fr. ant. musengrin (o musangrin
è mattugio. = dal fr. ant. musengrin (o musangrin)
palazzeschi, i-611: renzino mostro fin dal suo nascere un'espressione gracile, dolorosa
= voce di area laziale, deriv. dal lat. muxinus, dal gr
, deriv. dal lat. muxinus, dal gr. pugvoc.
voce dotta, lat. tardo musivus, dal gr. (aouctctcx; 'proprio
una qualche rara calcedonia. = dal fr. mousmée, adattamento, con senso
qualche rara calcedonia. = dal fr. mousmée, adattamento, con senso peggior
vello. barilli, ii-371: sfingi dal muso rotto. landolfi, 2-182: di
. ghislanzoni, 8-57: un mendicante dal muso duro... che cacciato ripicchia
stanno in agguato / i lunghi siluri dal muso di bronzo. buzzi, 219: