. dei verbi frequenta voce registr. dal d. e. i. mondanino1
professionale -ino; voce registr. dal dizionario delle professioni. mondanino2,
= deriv. da mondano1; cfr. fr. mondanità (sec. xiv).
mondana. 2. che nasce dal possesso e dal godimento di beni materiali
2. che nasce dal possesso e dal godimento di beni materiali o, comunque
escluso [il sacramento della confessione] dal numero de'sacramenti. d. bartoli
stelle asceso, / con la mente dal mondo erra lontano. s. carlo da
potenza qua giù morta; / e se dal dritto più o men lontano / fosse
. franco, 272: in modo dal mondan tutto diviso / fabricata è vine-
. boccaccio, i-524: crediamo lui dal principio aver creato di niente la spirituale
xóopcx; * mondo '; cfr. fr. mondain (sec. xii).
altrimenti detti 'mondanini '. = dal fr. [pigeon \ mondain 'piccione
detti 'mondanini '. = dal fr. [pigeon \ mondain 'piccione mondano
sgradevoli o guaste, dalla buccia, dal guscio, dal torsolo, per lo più
, dalla buccia, dal guscio, dal torsolo, per lo più con un
che, avendoli cavati [i castagnacci] dal forno, glie li porta belli e
... /... mondava dal secco i crisantemi. saba, 594
. 4. ripulire dalla sporcizia, dal pattume, dall'immondizia, da residui
e... niuno si studia mondarli dal contagioso malore. settembrini [luciano]
per la contrizione e per le lagrime dal peccato. d'annunzio, iv-2-418: era
.. che tratenne l'accorto vecchio dal mondare i seminati. muratori, 9-113:
lei denominata basletta. -tess. eliminare dal fiocco di seta i corpi estranei o
nasce all'anima il peccato originale, dal quale mondare non si puote sanza battesimo
stati per lo lavacro del battesimo mondati dal peccato originale, procedendo,..
: prega egli di essere parimente mondato dal suo peccato..., cioè
crepuscolo ', perché io possa mondarmi dal ricordo di questo sorriso vacuo.
le cure per mondarlo dai guasti fattigli dal foscolo. 13. intr.
mattugio, n. 3. = dal lat. tardo mundàre, denom. da
che indica mestiere; voce registr. dal dizionario delle professioni. mondariso
aceto peverato ed infondi d'olio. fr. leonardi, lxvi-2-304: sventrate sei quaglie
/ e la vena d'argento risbocchi dal nevato. -in erboristeria, costituito
del suo esame indiscreto. -esente dal peccato originale. iacopone, 1-32-18:
si pongono in su morsi delle serpi. fr. colonna, 2-288: pensai sinceramente
spezzati e di semi vari, separati dal frumento con la vagliatura o la cri
3. figur. purificazione dell'anima dal peccato. s. bernardo volgar.
. almud, portogli, almude, fr. almoude. mondézza1, sf
integrità, purezza. -anche: esenzione dal peccato originale (con riferimento alla madonna
con riferimento alla madonna); redenzione dal peccato. scala dei claustrali, 426
lezo della antica poesia. = dal lat. munditia, deriv. da mundus
croce di cristo innamorati. = dal lat. tardo mundialis, deriv. da
modo adeguato e temperativo. = dal fr. mondialisme; voce registr. dal
adeguato e temperativo. = dal fr. mondialisme; voce registr. dal d
dal fr. mondialisme; voce registr. dal d. e. i.
sostenitore del mondialismo. = dal fr. mondialiste; voce registr. dal
sostenitore del mondialismo. = dal fr. mondialiste; voce registr. dal d
dal fr. mondialiste; voce registr. dal d. e. i.
trovarvi una soluzione. = dal fr. mondialisation. mondialménte,
una soluzione. = dal fr. mondialisation. mondialménte, aw
2. ripulire dalla sporcizia, dal sudiciume; detergere, lavare.
, da colpe, da vizi, dal peccato; redimere. cavalca, 20-621