. scient. actinellidae (deriv. dal gr. àx-r (4 -tvo£ 'raggio')
. ant. monacuzza è registr. dal d. e. i. mònade1
semplice e non suscettibile di ricevere alcunché dal di fuori né di proiettarenulla fuori di sé
voce dotta, lat. mónas -àdis, dal gr. (jtovàc; -à8c <
. gli ordini di questa pianta sono desunti dal numero delle antere. = voce
lat. scient. monadelphia, comp. dal gr. póvo£ 'solo, unico'e
lat. scient. monadelphus, comp. dal gr. póvoc; 'solo, unico'
voce dotta, lat. tardo monadicus, dal gr. povasir xó ^ 'semplice
dotta, lat. scient. monadidae, dal nome del genere monas 'monade'(cfr
dotta, lat. scient. monadinae, dal nome del genere monas 'monade'(
di comunicazione tra loro e armonizzate solo dal di fuori. gentile, 2-i-85: non
zione). = dal nome del monte monadnock (nel new
monas -ados (v. monade2) e dal gr. cpuxov 'pianta'. monadologia
. da mónas -ados 'monade'e dal gr. xóycx; 'discorso, descrizione')
si sia, hanno fatto cavar l'alveo dal suo canto, per modo che
suo canto, per modo che dal mio vien pochissima acqua. straparola,
/ il monnaro. = dal lat. tardo mo [li \ narius
. = voce furbesca, probabilm. dal lat. monedula 'gazza'.
. = deriv. dall'espressione fr. mon ami 'mio amico'. monàndria
lat. scient. monandria, deriv. dal gr. pióvocvspo ^ (v.
. = voce dotta, comp. dal gr. póvocj 'solo, unico'e da
. = voce dotta, comp. dal gr. póvo < 'solo, unico'e
, lat. tardo monarcha, deriv. dal gr. hovàpxyfc. monarca2
nostri statisti e scrittori politici furono inspirati dal genio celtico. il quale, alienissimo
genio celtico. il quale, alienissimo dal nostro, inclina da una parte all'
il potere dello stato, è limitato dal fatto stesso che lo stato non è l'
seconda che il potere esecutivo sia esercitato dal monarca in modo effettivo (attraverso un
. idem, 12-6: oltre che dal modello esemplare delle grandi monarchie assolute di
della 'necessità'di uno stato unitario italiano dal ricordo del passato di roma.
asburgico nella struttura politico-costituzionale ad esso conferita dal 1867 sino al suo crollo nel 1918
al suo crollo nel 1918 e caratterizzato dal fatto che due stati distinti e con
trattati allorché non poterono altrimenti ritirarsi dal precipizio in cui era per gittarli la loro
in ciel l'eterna monarchia, / sciolta dal mondo scelerato et empio.
dotta, lat. monarchia, deriv. dal gr. povap- xìcl
non riconosceva la divinità di cristo, dal monarchianismo modalista, che affermava non esservi
sotto la restaurazione. = dal fr. monarchien. monarchicaménte, aw
sotto la restaurazione. = dal fr. monarchien. monarchicaménte, aw.
deve uscire dall'elezione de'senatori fatta dal principe. g. capponi, 1-i-83:
e che però son più lontani e dal rischio d'esser infestati dagl'inimici e dal-
dal rischio d'esser infestati dagl'inimici e dal- l'obbligo d'infestarli.
libertà ma vorrei che i partiti, dal monarchico il quale vantasi alleato giu
dotta, lat. scient. monarchinae, dal nome del genere monarcha (cfr.
monarchismo di piazza. = dal fr. monarchisme (nel 1550).
monarchismo di piazza. = dal fr. monarchisme (nel 1550).
= deriv. da monarchismo-, cfr. fr. monarchiste. monarcìa, v
lat. mediev. monarchiscere, incoativo dal gr. povapxéco 'regno'. monarcó,
= voce dotta, comp. dal gr. póvcx; 'solo, unico'e
. = voce dotta, comp. dal gr. póvocpx0? te. monarca'
. = voce dotta, comp. dal gr. póvapxo ^ 'monarca'e dal
dal gr. póvapxo ^ 'monarca'e dal tema di xarpeuto 'adoro'. monarcomachìa,