irte balze si travolve, assume / quasi dal mare qua- litadi e modo, /
son c'hanno cotanta onranza / che dal modo de li altri li diparte? beicari
questo è il male, e deriva dal modo di vita che tieni e che mi
il governo della produzione comunista sono determinate dal modo di produzione, dal grado di sviluppo
sono determinate dal modo di produzione, dal grado di sviluppo tecnico del lavoro e
avvenuto non fosse, fuggita si sarebbe dal padre e venutasene al gerbino. savonarola
, xviii-7-321: molti contadini si astengono dal prender moglie per mancanza di modi o,
diritto nella pietra, l'uomo spicca dal detto marmo tutto quello che e'vuole gentilissimamente
che con bello effetto ho visto usato dal palladio. soffici, v-5-317'l'impressionismo
nominato di sopra. fantoni, 1-88: dal crin biondissimo rosea calliope, / dei
lirici maestra ed arbitra, / scendi dal lucid'etra / con la delfica cetra.
tanza. giamboni, 10-59: guardarsi dal male c'ha conosciuto è un altro
diplomi. cesari, 6-104: approvatole dal suo confessore questo modo di orazione,
al collare ed alle volte, togliendosi stanco dal lavoro, se ne usciva tardi,
. annotazioni sul decameron, 3: dal corso della luna fu trovato il modo
. rosmini, 5-1-55: il modo imposto dal vangelo, da questa legge di perfezione
nel caldo d'amore / di là dal modo che 'n terra si vede, /
quando v'entri la moda, che dal modo ha fatto divorzio, come della rettitudine
, speranze, augurio, assorbito poi dal modo congiuntivo. carelli, 9:
con safo lesbia, che si gitò dal monte, la quale vi agiunse il
, preferita in tutto e per tutto dal rossini, tanto nel modo maggiore quanto
avverb. -a o in largo modo: dal più al meno, approssimatamente.
a modo, acciocché i colombi stracchi dal volare, quasi con l'alie scherzando liete
sassetti, 173: essendosi libera sevilla dal mal contagioso con là grazia di dio ed
desidera il dialettico. forteguerri, 25-19: dal suo rostro un cerchio pende / (
: sono in mantova per favor ricevuto dal serenissimo signor principe; e mi ci potrei
assolutamente. anonimo, i-571: non dal suo volendo / in alcun modo dipartir
in questa fossa, e li altri dal concilio / che fu per li giudei mala
una finestra, per modo che, dal terrore in fuori, non fece effetto.
: il quale dié modo avere gli atti dal notaio per vederli, e rasene quella
sassetti, 173: essendosi libera sevilla dal mal contagioso con la grazia di dio
modo parecchi giorni: penso sia nato dal bere più fresco che io non soglio
tirar da un autore, il tirar dal fondo della immaginazione e altri somiglievoli suoi
acquistato il diritto di un'acqua estiva dal fontanile di paolo... per far
deriv. da modulo-, voce registr. dal dizionario delle professioni. modulante
ora un timbro più sicuro, qualcosa dal di dentro la modula e la controlla.
signor iacopo, essendo stata modulata così dal peri, come dal caccini, con gusto
stata modulata così dal peri, come dal caccini, con gusto indicibile della città
/ gli aspetti della terra, e, dal turchino / suo modularsi in sfere d'
anche la linea dell'orizzonte, / dal gianicolo a monte / mario, così cara
come modulo. -per estens.: formato dal complesso di elementi singoli, fra loro
comica azion giocosa / della bell'arte dal ridicol tratta. graf, 5-445: un
svegliò una voce che gli parve venisse dal fiume; era fresca, liquida,
il serpente al suono del piffero modulato dal fachiro. 2. pronunciato con
del petrarca modulate e messe in musica dal pàlestrina. carducci, iii-2-440:
l'ombra era quasi acquatile, modulata dal canto morente di non so qual sirena bandita
morente di non so qual sirena bandita dal mare. bacchetti, 11-8: l'eco